“Nella serata di ieri sono pervenute parecchie segnalazioni sull’avvistamento di serpi nei pressi del fosso Vaccina che costeggia i giardini di via Firenze. Le Guardie di FareAmbiente hanno monitorato quel tratto senza trovare nulla di singolare, per il momento.
Vorremmo comunque tranquillizzare la popolazione del fatto che non c’è nulla di anomalo nel trovare presso i fossi le più comuni “bisce d’acqua” o “bisce dal collare”, diffuse ovunque in Italia, di indole mansueta e per niente aggressiva. Si tratta di un comunissimo serpente “aglifo” (denti sprovvisti di scanalatura, anche per questo dal morso inoffensivo) della famiglia dei Colubridi. É Lungo dagli 85 ai 110 cm, ma non sono rari gli individui di oltre 150 e 180 cm. In generale, le femmine hanno dimensioni maggiori dei maschi: dal capo grosso, muso arrotondato, collo sottile, tronco subcilindrico, coda breve e colorazione variabilissima.
La biscia d’acqua predilige i luoghi erbosi in vicinanza dell’acqua, striscia, si arrampica e nuota perfettamente. Passa molto tempo nell’acqua, dove dà la caccia ai pesci e agli anfibi, suo nutrimento quasi esclusivo, e che ingoia ancora vivi, dopo averli portati a terra. D’inverno va in letargo, ma per un periodo non molto lungo e variabile secondo i climi. Si accoppia generalmente nel mese di Maggio e depone le uova fra Giugno e Agosto, avendo sempre cura di scegliere località ben protette, calde e umide. Le Guardie di FareAmbiente continueranno a monitorare l’area.
Per ulteriori segnalazioni e informazioni vi invitiamo a contattarci al numero 3911191668 di FareAmbiente di Ladispoli”.
Così in una nota l’Associazione FareAmbiente di Ladispoli.