“Nelle prime ore di questa mattina, con un anticipo notevole rispetto a quanto stimato, dal nido di Marina di Cerveteri, sono uscite tra 30 e 40 piccoli di tartaruga marina. Il nido era stato deposto nei primi giorni di agosto lungo il litorale di Ladispoli, ma la localizzazione era a forte rischio di allagamento e distruzione da parte delle mareggiate ed era stato traslocato dal personale di Tartalazio,la rete regionale che coordina gli interventi sulle tartarughe marine, dietro indicazioni della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, in una posizione più sicura. Nei giorni scorsi, il nido, protetto e monitorato da volontari fin dai primissimi giorni, era stato preparato per un’eventuale schiusa anticipata che, di fatto, si è verificata. Grazie all’intervento della Guardia Costiera, del personale della Provincia dell’area protetta regionale.di Macchiatonda,.si è potuto stimare il numero di piccoli usciti e verificare che le onde non li avessero rigettati a terra. È possibile che nelle prossime notti possano nascere altri piccoli e quindi da stanotte partirà il monitoraggio h24 almeno fino a lunedi. In questa sorprendente estate laziale, questo è il terzo nido che dà alla luce dei piccoli di tartaruga marina, dopo quelli di Fondi e Ventotene, un evento mai registrato prima” – così in una nota la Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Civitavecchia.
Cerveteri: si schiude il nido della tartaruga marina. E’ la terza volta nel Lazio nel giro di pochi mesi
Pubblicato il