A pochi giorni di distanza dall’ultima truffa perpetrata ai danni di un’anziana a Roma un altro caso si è registrato stavolta sul litorale, a Cerveteri. Nel mirino dei malviventi un’altra ‘nonnina’ che, come nel precedente caso, è caduta nella trappola dei truffatori consegnando loro denaro, oro e perfino il bancomat. Il tutto pensando di aiutare il nipote che era in difficoltà.
Truffa agli anziani a Cerveteri
La vittima, un’anziana donna di 82 anni di Cerveteri, una volta compreso il raggiro si è rivolta ai Carabinieri. Quelli veri, e non quelli “finti” con i quali, poco prima, era convinta di parlare per cercare di risolvere il problema capitato al nipote. L’anziana era stata contattata infatti da un finto appartenente alle forze dell’ordine che le aveva riferito che il nipote aveva avuto problemi con la giustizia e che per risolverli aveva urgente bisogno di soldi. Poco dopo si è presentato a casa sua un uomo che si è finto amico del nipote, incaricato di prendere il denaro, al quale la donna ha consegnato denaro contante, diversi gioielli, oro e una carta bancomat con relativo pin con cui sono stati anche prelevati ulteriori 250 euro.
Arrestata coppia di truffatori di Napoli
I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia avuta notizia della truffa si sono subito attivati, predisponendo diversi posti di controllo, riuscendo ad intercettare un’auto Renault Clio, sospetta, all’altezza dello svincolo autostradale di Ladispoli Cerveteri a bordo della quale viaggiavano due uomini di 21 e 22 anni, di Napoli, uno dei quali alla vista dei militari ha tentato di nascondersi. I due sono stati trovati in possesso del bottino portato via alla signora anziana. Pertanto entrambi sono stati arrestati e condotti presso il carcere di Civitavecchia, gravemente indiziati del reato di estorsione aggravata in concorso, in attesa della convalida.
“Nonna non ho pagato le bollette, dai i soldi al corriere”, la truffa a Torre Angela
Gli arresti, come detto in apertura, giungono a pochi giorni da quelli effettuati nella zona di Torre Angela, che hanno portato in manette un uomo e una donna gravemente indiziati di aver truffato una donna in via Poseidone con la scusa del nipote in difficoltà che doveva saldare una fantomatica bolletta. Anche in quel caso la nonnina si era convinta a consegnare soldi e gioielli, ricordi di una vita, ai truffatori che però, proprio come avvenuto a Cerveteri, sono stati fermati in tempo.
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