Da un po’ di giorni il cane usciva e abbaiava come un ossesso nel giardino della sua casa di Cerveteri, apparentemente, senza un motivo. Più volte erano andati a verificare se ci fosse un reale motivo di pericolo, senza trovare nulla. Eppure quel Jack Russell proprio non trovava pace e allora il proprietario del cucciolo, deciso a trovare l’origine dell’inquietudine del suo cane, ha fatto la scoperta: in un vaso ornamentale c’era un Biacco lungo circa un metro.
Il cane abbaiava per difendere il suo territorio dall”estraneo’
Il cagnolino con quel persistente abbaiare stava cercando di difendere il suo territorio dalla presenza dell’estraneo, un serpente che per quanto non velenoso, può essere pericoloso. Per quattro giorni il Jack Russell ha ingaggiato una lotta con il rettile. Uno scontro a causa del quale il Biacco avrebbe anche ricevuto un morso, e forse proprio per questo si sarebbe rifugiato nel vaso.
L’intervento delle guardie Ecozoofile
Una volta presa visione di quanto stava capitando nel suo giardino e della ‘guerra’ in corso, il proprietario di casa ha deciso di avvertite le guardie Ecozoofile Fareambiente di Cerveteri perché intervenissero per prelevare e mettere in salvo il serpente. E gli esperti sono prontamente arrivati sul posto e hanno preso l’animale, forse anche intimorito da quel forte e insistente abbaiare e dal morso ricevuto, per poi liberarlo in natura.
Il salvataggio
Sono stati proprio gli uomini di Fareambiente di Cerveteri a documentare l’accaduto con un post social specificando: ‘Appena giunti sul posto il biacco non vedeva l’ora di sfuggire al suo “furioso” assalitore e ha accettato di buon grado di farsi prendere non tentando neanche di mordere. Forse riteneva qualsiasi sorte migliore per lui rispetto al tornare ancora a provare le fauci della “belva” sulle sue squame. Scherzi a parte il nostro amico rettile è stato presto liberato in natura e sano e salvo ha potuto lasciarsi dietro questa brutta disavventura come la polvere che resta dopo il suo sinuoso passaggio’.
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