Guidonia “brucia”, non solo per il caldo infernale che avvolge questo fine settimana di luglio. Nella giornata di ieri, sabato 22 luglio, una vasta area industriale di via Tiburtina, zona Setteville, è stata avvolta dalle fiamme a partire dalle ore 18.00, sotto gli occhi attoniti di passanti e residenti. Immediatamente tutti gli Enti si sono attivati per fronteggiare il rogo. Sul posto sono accorse dopo l’allarme due squadre della Protezione civile e cinque dei vigili del fuoco, che sono riuscite, ma soltanto, in serata a domare l’incendio.
Il Sindaco di Guidonia Montecelio ha rassicurato in tempo reale i cittadini sul rischio sventato, ma ha comunque tenuto a precisare di fare attenzione nelle prossime ore alle conseguenze provocate dai fumi tossici dell’incendio. “Sono sul posto e ho avuto assicurazioni che l’incendio sarà domato in poco tempo”, ha dichiarato ieri Mauro Lombardo, “Quello che desta preoccupazione è il fumo che si svilupperà anche dopo lo spegnimento delle fiamme e i materiali combusti sul terreno privato che andranno al più presto rimossi”.
Mauro Lombardo: “Chiudete le finestre”
Gli abitanti di Guidonia e dintorni dovranno attendere ancora qualche ora prima di poter tirare un sospiro di sollievo e una boccata d’aria fresca (si fa per dire considerando le temperature). Nonostante i vigili del fuoco abbiano estinto gli ultimi focolai, l’aria è ancora avvolta da un odore acre. Il Sindaco di Guidonia “invita la cittadinanza a chiudere le finestre a causa dell’alta colonna di fumo causata da un incendio, anche di materiali plastici, che si è sviluppato nei pressi di un capannone nell’area industriale di via Tiburtina a Guidonia Montecelio”.
Cos’è successo a Guidonia
L’incendio è partito infatti dalla zona industriale di Guidonia, nel piazzale della Fitals Srl in via Barsanti, un’azienda impegnata nel settore ecologico e specializzata nell’attività di recupero di rifiuti non pericolosi. Ciò vuol dire che l’incendio ha bruciato anche materiali che, se respirati, possono essere dannosi per la salute.
Le fiamme sono state domate e il sindaco Lombardo ha rassicurato la cittadinanza che “La situazione è sotto controllo. La colonna di fumo è diminuita ed è stata dispersa dal vento. Sul posto continuano ad operare i vigili del fuoco per lo spegnimento degli ultimi focolai”. Si raccomanda tuttavia di prestare ancora attenzione nell’aprire le finestre e di non arieggiare i locali fino a che le amministrazioni locali non avranno comunicato il passato pericolo.