Hanno terrorizzato due anziani, di 82 e 85 anni, che per la paura non hanno avuto il coraggio di chiedere aiuto, mentre i malviventi fuggivano dopo averli derubati. Ma i ladri, che pensavano di averla fatta franca, non hanno fatto i conti con il destino, che aveva le sembianze di un poliziotto libero dal servizio. È stato grazie al suo intervento, infatti, che i malviventi sono stato stati arrestati dopo una rocambolesca fuga.
È successo nella tarda mattinata di ieri, venerdì 21 Ottobre, a Gaeta. Il poliziotto, che in quel momento era fuori servizio, stava passeggiando in via Milano, in direzione Corso Italia. Ad un tratto ha visto due uomini che si muovevano in modo furtivo. Insospettito, si è avvicinato, riconoscendo in loro due noti pregiudicati del posto, di 43 e 35 anni.
Il furto e l’inseguimento
I due stavano trasportando, passandoli sopra il cancello di un’abitazione, alcuni utensili da lavoro di grosse dimensioni. L’agente, capendo che stavano commettendo un furto, ha chiamato la sala operativa del Commissariato, che ha inviato a supporto gli uomini della Squadra Volante. Il poliziotto, dopo aver comunicato alla centrale quello che stava succedendo, è intervenuto in attesa dell’arrivo dei colleghi.
Ha intimato l’alt ai due, identificandosi come appartenente alla Polizia di Stato. Ma i malviventi, vistisi ormai scoperti, hanno abbandonato la refurtiva, per fuggire in direzione Corso Italia. L’agente, per evitare la loro fuga, ha iniziato a rincorrerli, senza mai perderli di vista. Dopo poche decine di metri, è riuscito a bloccarli, anche con l’aiuto dei colleghi della Squadra Volante che nel frattempo erano sopraggiunti a supporto.
La refurtiva
Dopo averli bloccati, i poliziotti sono tornati indietro, per identificare la proprietaria dell’abitazione, oltre agli oggetti da lavoro trafugati poco prima, ovvero due motosega, del valore di oltre 1.000,00 euro, che risultavano essere in uso all’anziano padre 85enne della donna, il quale al momento del furto era presente in casa insieme alla moglie di 82anni. Gli anziani coniugi, nonostante avessero udito dei rumori provenire dal giardino, erano talmente impauriti da non essere riusciti a chiedere aiuto. Le vittime hanno poi sporto denuncia presso il Commissariato, riconoscendo come propri i beni rubati, che sono stati restituiti agli anziani dai poliziotti intervenuti.
Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gaeta, effettuando ulteriori accertamenti sui due malviventi, hanno poi scoperto che annoveravano a loro carico numerosi precedenti penali e di polizia, anche specifici. Per questo, dopo gli accertamenti di rito, sono stati dichiarati in arresto. Come disposto dal P.M. di Turno competente, per loro sono stati posti agli arresti domiciliari, a disposizione dell’A.G. fino al giudizio per direttissima che si è tenuto questa mattina.