Gli uomini del Nas hanno svolto controlli nelle mense ospedaliere e strutture sanitarie di tutta Italia. 992 sono stati i punti di cottura e preparazione pasti ubicati all’interno di altrettante strutture sanitarie, sia pubbliche che private: 340 di questi hanno evidenziato irregolarità e tra queste anche 3 strutture di Latina e 5 di Frosinone.
Il Nas ha chiuso 7 cucine e sequestrato 400 chili di alimenti
Sono state 431 le infrazioni penali e amministrative, per complessivi 230 mila euro di sanzioni pecuniarie, contestate a causa di violazioni nella gestione degli alimenti, nella mancata rispondenza in qualità e quantità ai requisiti prestabiliti dai capitolati d’appalto e dell’uso di ambienti privi di adeguata pulizia e funzionalità. Tra le attività sottoposte a controllo 7 sono state sospese per rilevanti carenze
igienico-sanitarie e strutturali, come la presenza diffusa di umidità, le formazioni di muffe e l’infestazione di insetti ed escrementi di roditori. Mentre 400 chilogrammi di alimenti privi di tracciabilità, scaduti o custoditi in maniera inadeguata, sono stati posti sotto sequestro.
A Latina 3 le mense non conformi alle disposizioni
In particolare nel capoluogo pontino e in provincia di Latina sono state 12 le ispezioni degli uomini del Nucleo Antisofisticazione. Accertamenti svolti in aziende di ristorazione collettiva operanti all’interno delle mense delle strutture socio-sanitarie pubbliche e private accreditate. Nel corso dei controlli 3 mense sono risultate non conformi per carenze igienico – sanitarie e strutturali e mancata attuazione delle procedure di autocontrollo H.A.C.C.P. e di tracciabilità. Per tali criticità è stata interessata l’ASL per le prescrizioni di competenza finalizzate al ripristino dei requisiti di legge e sono state emesse sanzioni pecuniarie per 3.500 euro.
A Frosinone 5 le cucine con carenze igienico.sanitarie
Le ispezioni del Nas di Latina hanno riguardato anche 12 aziende di ristorazione collettiva operanti all’interno delle mense delle strutture socio-sanitarie pubbliche e private accreditate di situate nel territorio di Frosinone. Delle aziende sottoposte a controlli 5 sono risultate non conformi per inadeguatezze igienico – sanitarie e strutturali. Per tali criticità è stata interessata l’ASL per le prescrizioni di competenza finalizzate al ripristino dei requisiti di legge. Irrogate sanzioni pecuniarie per 1.000 euro.
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