Ha pensato bene di prendere le chiavi del Suv del padre e mettersi al volante dell’auto per scorrazzare sul lungomare di Fregene, senza pensare ai rischi, senza riflettere sulle conseguenze. Sarà stata forse l’incoscienza dell’età o forse il desiderio di mettere in atto una bravata convinto che nulla gli sarebbe potuto succedere, perché lui quella macchina era sicuro di saperla guidare bene. Il 14enne, perciò, s’è messo al volante della vettura di grossa cilindrata, nelle prime ore del 1 agosto scorso, non immaginando che quella scelta lo avrebbe messo in serio pericolo.
Il giro in auto ha rischiato di trasformarsi in tragedia
Il suo giro in auto, infatti, ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Il giovanissimo automobilista è finito, con il Suv contro il muro di cinta di un albergo situato sul lungomare di Fregene, a Fiumicino. L’allarme è scattato subito e i Carabinieri di Ostia sono accorsi per prestare soccorso e verificare cosa fosse successo.
L’incidente e l’intervento dei carabinieri e dei sanitari del 118
Dopo aver constatato che il ragazzino aveva riportato, per fortuna, solo ferite lievi e averlo affidato alle cure dei sanitari del 118, i militari hanno ricostruito l’accaduto. Il ragazzino aveva sottratto le chiavi della macchina al padre che dormiva e aveva deciso di mettersi al volante per fare un giro, che solo per un caso molto fortunato, si è concluso con l’auto sfondata, ma solo con ferite superficiali per il 14enne che ha messo in pericolo anche l’incolumità degli altri automobilisti e di eventuali pedoni.
La multa
Il ragazzino è stato multato dagli uomini dell’Ama, ma è verosimile pensare che le conseguenze più serie le dovrà subire dal papà che non solo si è visto sottrarre l’auto, per quanto quest’ultima è stata gravemente danneggiata, sarà costretto a pagare una multa comminata al ragazzino e, soprattutto, ha rischiato che il figlio riportasse conseguenze serie a causa di quello ‘scherzetto’ .