«La stagione balneare è ormai imminente e ancora sussistono contraddizioni all’interno del nostro stesso Comune. All’ordine del giorno è la spinosa questione del divieto di praticare kitesurf a Fregene: da una parte c’è chi pretende il divieto per salvaguardare l’ambiente, dall’altra chi rivendica il diritto allo sport.
Il divieto, infatti, arriva con l’ordinanza balneare n. 21 del 30 aprile 2021 e vieta l’esercizio del kitesurf, ritenuto dannoso per la Riserva Naturale Statale del Litorale romano, in un luogo dove si è sempre praticato. Perché solo ora emergono tutte queste problematiche?
La tutela delle nostre spiagge deve essere prioritaria, ma annullare completamente una pratica sportiva, allo stesso tempo, danneggia gli operatori del settore e il mondo dello sport, che si trovano così di nuovo bloccati. Il Sindaco deve fare chiarezza sulla tutela sia delle spiagge libere del nostro territorio, che dei bagnanti che le frequentano, cercando una via di mezzo nel rispetto dell’ambiente e del lavoro degli operatori del settore».
Lo dichiara in una nota Roberto Severini, capogruppo della lista civica Crescere Insieme.