Home » News Fiumicino » Fiumicino. “Qualche ratto può capitare”, la presidente del consiglio sul palco scatena la polemica. “Avevamo ricevuto intimidazioni”

Fiumicino. “Qualche ratto può capitare”, la presidente del consiglio sul palco scatena la polemica. “Avevamo ricevuto intimidazioni”

Pubblicato il
festa aranova

E’ polemica a Fiumicino per una frase detta sul palco durante lo “Street & Beer” da Alessandra Vona. La Presidente del consiglio, nel corso della festa che si è svolta ad Aranova sabato scorso, ha infatti pronunciato una frase che ha suscitato parecchi malumori.

I “ratti”

Riferendosi alla riuscita organizzazione dell’evento, ha prospettato nuove feste. “Organizziamo altri eventi, magari per la fine dell’estate, magari qualcosa di meno impegnativo – ha detto sul palco – che però renda contenti tutti. Magari non proprio tutti tutti, ma si sa che qualche ratto può capitare, ma questo non è un problema perché succede nelle migliori famiglie”. E proprio quest’ultima frase ha scatenato le polemiche, sopratutto da parte dell’opposizione. 

 

Il video di quanto accaduto era finito sui social e immediatamente aveva fatto tantissime condivisioni e commenti. Critiche feroci erano andate all’esponente del centrosinistra, che adesso si difende così.

Le spiegazioni di Vona

“Lo scorso fine settimana, ad Aranova, si è tenuta Street & Beer, una bellissima e partecipatissima festa organizzata dalla Pro Loco. Di quella festa io stessa ho pubblicato il video di un mio intervento, fatto sabato sera. Un video che è diventato oggetto di strumentalizzazioni inaccettabili dalle quali è nata una vera e propria gogna mediatica. per questo, a beneficio di chi non era presente quella sera e di chi non conosce i fatti, penso sia utile chiarire quanto accaduto”, dichiara la presidente del Consiglio Alessandra Vona.

Intimidazioni e minacce al presentatore

“Poco prima dell’inizio della serata, sabato, due pessimi soggetti si sono avvicinati al presentatore e lo hanno intimidito cercando di imporgli cosa potesse o non potesse dire dal palco, mettendo in dubbio la credibilità e la legittimità della Pro Loco che, in quanto tale, è un’espressione della comunità locale – spiega Vona -. I due, poi, si sono dileguati immediatamente rendendo impossibile la loro identificazione grazie alla quale avremmo potuto sporgere denuncia”.

“Un fatto gravissimo che non poteva passare inosservato – sottolinea la presidente -. Fare finta di nulla avrebbe significato avallare questo comportamento. Come rappresentate delle istituzioni è evidente che non potessi farlo. Per questo, salita sul palco, ho parlato di “ratti”. Non perché qualcuno possa non gradire un evento. Ci mancherebbe altro. Ma l’intimidazione e le minacce vanno, senza tentennamenti, stigmatizzati”.

“Le mie parole strumentalizzate”

“Ora, capisco che è utile, ad alcuni, strumentalizzare queste parole e far credere alle persone che mi riferissi ai cittadini o a qualche componente dell’opposizione – prosegue -. Niente di più falso. Anzi! Sono tantissime le persone che, durante quelle serate, hanno chiesto all’amministrazione e alla Pro Loco di organizzare altri eventi perché il fine settimana si è rivelato un successo. Quindi, per quale ragione avrei dovuto riferirmi proprio ai cittadini di Aranova o di qualsiasi altro posto?”.

“Mi stupisce che qualcuno dell’opposizione – aggiunge – abbia pensato che parlassi di lui. Sulla base di cosa? Non è nel mio stile usare questo linguaggio parlando degli avversari politici, a differenza di altri che, invece, utilizzano i social per strumentalizzare, seminare dubbi, diffondere illazioni senza fondamento alcuno. Il confronto, anche aspro, fa parte della politica. Le bugie, invece, dovrebbero restarne sempre fuori”.

“Tutto questo fango – conclude Vona – non deve in alcun modo oscurare l’enorme lavoro di volontarie e volontari, della Pro Loco e del suo direttivo e di tutte le persone che si sono impegnate per il successo dell’evento che ringrazio di cuore e alle quali auguro di proseguire su questa strada coinvolgendo sempre di più la comunità di Aranova”.

Impostazioni privacy