Hanno effettuato controlli mirati a verificare il rispetto delle regole in locali di ristoro e attività commerciali. Sono stati i carabinieri del I Gruppo di Roma Ostia coadiuvati dai colleghi dei reparti specializzati del NAS e del NIL a effettuare un’attività che ha acceso i riflettori sul commercio di alimenti, destinati al pubblico, che ha portato a elevare una multa salata a carico di un ristoratore e ad imporre a un altro esercente l’adeguamento alle prescrizioni strutturali.
I controlli nei locali di Maccarese
L’area oggetto di intervento da parte degli uomini dell’Arma è stata Maccarese, nel Comune di Fiumicino. Indagini mirate, volte a reprimere la vendita di prodotti non a norma, controllare il rispetto delle normative in materia di strutture adibite ad accogliere i clienti, tutto per contrastare gli illeciti e, soprattutto, tutelare la salute pubblica.
Il sequestro di alimenti scaduti e la multa
È stato nell’ambito di questi accertamenti che i militari del Nucleo Antisofisticazione insieme al Nucleo Ispettorato del lavoro che un ristorante gestito da un cittadino cinese è stato trovato in ‘difetto’. All’esercente è stata comminata una multa di 4.500 euro e proceduto al sequestro di circa 40 chilogrammi di prodotti ittici scaduti. Ma i controlli sono stati allarganti anche ai supermercati, e in questo contesto a finire nel mirino della task force è stato un emporio di Fiumicino, al quale sono state imposte dai militari delle prescrizioni strutturali, anche se, in questo caso, non sono state elevate sanzioni.
L’attenzione dei carabinieri sugli alimenti in vendita
L’attenzione dei Carabinieri nei confronti di locali preposti alla vendita di alimenti al pubblico resta sempre estremamente alta, al fine di tutelare la salute pubblica. Ed è con questo obiettivo che i controlli vengono svolti periodicamente nei locali di ristoro e non solo. Interventi che, ovviamente, prevedono anche provvedimenti repressioni nei confronti di coloro che violano le regole.