Mario Baccini, candidato sindaco di Forza Italia e liste civiche al Comune di Fiumicino andrà al ballottaggio del prossimo 24 giugno contro il sindaco uscente del centrosinistra Esterino Montino.
Baccini ha totalizzato il 27,70% dei consensi, contro il 39,03% di Montino (qui i risultati degli altri candidati). Quindi ora dovrà recuperare.
BACCINI: “I LEADER NAZIONALI NON HANNO INFLUENZATO, SI VOTAVA PER IL SINDACO”
Lo abbiamo raggiunto telefonicamente per commentare l’esito elettorale.
“Mi aspettavo di andare in ballottaggio con Montino – chi ha detto- perché conosco il valore della mia squadra in rapporto con la città. E’ stata abbastanza complessa la campagna elettorale, ne siamo usciti bene. L’intervento di leader nazionali (Salvini, Meloni, Di Maio) non ha avuto un effetto significativo da quello che hanno detto i cittadini. I leader nazionali sono sempre ben accetti se portano un contributo cooperativo alla città, ma mi sembra che i cittadini abbiano detto con chiarezza che vogliono scegliere il sindaco, non certamente i segretari nazionali di partito“.
BACCINI: “SFIDEREMO IL CLIENTELISMO DI MONTINO”
E, in vista del secondo turno, alle parole del suo avversario ha replicato:
“Di Montino dico: si è distinto per essere uscito dalle linee della correttezza politica con gli strumenti della pubblica amministrazione, gli strumenti comunali per realizzare in campagna elettorale opere di clientelismo politico. Faremo un’analisi critica delle cose fatte. In cinque anni non è stato fatto poco più di nulla, in 10 giorni sono state asfaltate strade, fatte piccole inaugurazioni per confondere i cittadini. Non temo tanto l’ex sindaco, mi ha sorpreso la sua mancanza di serietà“.
BACCINI: “ADESSO IL CENTRODESTRA STIA CON ME”
Quindi Baccini ha rivolto un appello finale al mondo del centrodestra (che si è presentato diviso alle elezioni, con De Vecchis candidato di Lega e FdI).
“Io- ci ha spiegato- mi rivolgo al popolo del centrodestra, mi sembrerebbe difficile che un elettore del nostro popolo possa votare per il sindaco di sinistra e comunista. In questo primo turno abbiamo fatto una sorta di primarie interne del centrodestra. Adesso contro Montino ci sono io“.