E’ tempo di elezioni Amministrative in molte realtà dei Castelli Romani, anche a Rocca di Papa che, purtroppo, torna al voto dopo le tristissime e note vicende dell’ esplosione avvenuta in Municipio, costata la vita al sindaco e ad un dipendente comunale.
Abbiamo incontrato, davanti ad un caffè. il giovane geologo Federico Moroni, classe 1993, che, il 20 e 21 settembre 2020, ambisce ad essere eletto in Consiglio comunale; candidato a sostegno di Veronica Cimino nella lista civica “ Apertamente “.
Dottor Moroni, ci racconti di Lei
«Anzitutto grazie dello spazio che mi concedete.
Bene mi ha presentato; aggiungo che, dal 2016, per tre anni consecutivi, sono stato consigliere presso l’ assemblea di un consorzio; una bellissima esperienza di civica amministrazione che, a ben vedere, è stata la mia primissima esperienza di un organismo collegiale decisionale.
Da sempre mi interesso a tematiche quali l’ambiente e la legalità che, in una sintesi includente, è bene tornino nella coscienza e nell’ agire quotidiano di chi è chiamato, con il voto popolare, ad amministrare la Cosa pubblica.
Sono tra quanti credono e si impegnano per la politica delle competenze e non delle conoscenze».
Perché ha aderito al progetto politico – amministrativo della vicesindaco reggente Veronica Cimino?
«La nostra vicesindaco, che spero i concittadini eleggano quale prima cittadina al più tardi nell’ eventuale turno di ballottaggio di inizio ottobre, è una persona seria, capace e responsabile.
Ha dimostrato con i fatti, e non con le chiacchiere da bar, di saper guidare l’ Amministrazione comunale e, nel farlo, raggiungere importanti e qualificati risultati di gestione che, giorno dopo giorno, ricadono positivamente nella quotidianità degli abitanti di Rocca di Papa; faccio cenno, ad esempio, alla messa in sicurezza delle scuole piuttosto che ai lavori di bonifica e di ripristino di molte aree pubbliche».
Mi dica la ragione per la quale un elettore di Rocca di Papa dovrebbe votare “Apertamente” (lista civica a sostegno di Veronica Cimino nella quale è candidato consigliere comunale il dr. Moroni ndr) e non un partito tradizionale?
«La progettualità attorno alla quale la nostra candidata sindaco, Veronica Cimino, ha costruito la coalizione civica che la sostiene, è figlia dell’ idea per la quale giovani, meno giovani, competenze e responsabilità coabitino per la buona amministrazione della nostra città.
Tengo a sottolineare e a specificare che “Apertamente“, nella formazione della nostra proposta politico – amministrativa + indubbiamente quella che più mi rappresenta, ragion per cui è qui che ho scelto di candidarmi».
La frazione “Vivaro” che lei rappresenta per ragioni territoriali, che condizioni vive?
«La geografia di Rocca di Papa, per chi non lo sapesse, è composita: la frazione “Vivaro”, nella quale è presente l’ impianto federale dedicato agli sport equestri, i cosiddetti “Pratoni”, è distante diversi chilometri dal “cuore cittadino” ma, a tutti gli effetti” è da considerarsi un polmone verde (sotto l’ aspetto ambientale) ed un’ importante realtà economica – produttiva per tutti, anche se maggiormente legata, mi consenta di dire in maniera quasi vitale, al mondo dell’equitazione che, purtroppo, vive una crisi di sistema assai importante.
L’ Amministrazione uscente è riuscita, in combinata con la F.I.S.E. (Federazione Italiana Sport Equestri), ad ottenere il collocamento dei WEG (Campionati mondiali di equitazione), che si svolgeranno nel 2022, proprio negli impianti di Rocca di Papa. Un risultato molto importante che, messo a sistema con iniziative ad hoc, creerebbe un importante indotto economico.
Se eletto consigliere comunale sarò molto attivo sul tema: voglio che il “Vivaro”, e più in generale tutta Rocca di Papa, crescano ancora, anche grazie al mondo degli sport equestri».