EScintille tra i candidati alla carica di Sindaco del Comune di Pomezia sul tema del lavoro. Si è tenuto questa mattina alle 10 un incontro all’Hotel Principe, organizzato da Formalba.
Confronto sul lavoro
L’incontro, moderato dalla giornalista Moira Di Mario, ha visto la partecipazione di Antonio Aquino, Roberto Camerota, Fabio Fucci, Stefano Mengozzi e Adriano Zuccalà. Assente Pietro Matarese. Il tema dell’incontro era il lavoro: quale futuro per Pomezia? Al tavolo i candidati si sono confrontati sulle politiche di sviluppo per il territorio. Non sono mancate, già dalle prime battute, le scintille tra i rivali politici, in particolare tra Fucci e Mengozzi. Sono emerse chiaramente le differenze tra le idee sul futuro della città, creando un dibattito stimolante anche per la platea. Provando a riassumere telegraficamente quanto detto dai vari candidati, procediamo in ordine di intervento. Roberto Camerota ha sottolineato la necessità di dare precedenza agli italiani, ritenendo poi utile riqualificare i capannoni dismessi piuttosto che continuare a versare cemento. Antonio Aquino ha parlato di lavoro 4.0: puntare sulle nuove tecnologie e accogliere con favore i cambiamenti nel modo di lavorare. Fabio Fucci ha ribadito di avere come priorità l’interporto di Santa Palomba, e più in generale di guardare con favore a nuove iniziative imprenditoriali, a patto che rispettino la città. Per Stefano Mengozzi è necessario prima di tutto fare sistema, puntando su infrastrutture e collegamenti tra i vari soggetti economici del territorio. Adriano Zuccalà, infine, sottolinea la necessità di creare una rete tra le aziende di Pomezia, con progetti di collaborazione. All’evento ha partecipato anche la direttrice del Centro per l’Impiego di Pomezia, il direttore della sede di Pomezia di Formalba Giorgio Ascenzi, e il presidente di Formalba Claudio Bosi.