Giuliana Di Pillo è il nuovo presidente del X Municipio (quello di Ostia e dintorni). La candidata del Movimento 5 Stelle, quando sono state scrutinate le schede di tutte le 183 sezioni è in netto vantaggio con circa il 60% dei consensi (precisamente il 59,6%).
La sfidante, Monica Picca (che aveva unito tutto il centrodestra), si ferma al 40,4%.
CHI E’ LA DI PILLO
Giuliana Di Pillo, ex insegnante di sostegno ed ex consigliera municipale, è stata nell’ultimo anno delegata della sindaca di Roma Virginia Raggi ai municipi. In particolare si è occupata del collegamento tra il Comune e la commissione prefettizia del X Municipio di Domenico Vulpiani (che ha retto l’amministrazione locale durante il commissariamento per mafia, terminato due mesi fa).
OSTIA: IL MOVIMENTO 5 STELLE REGGE, MA PERDE VOTI
Il Movimento 5 Stelle, dunque, ha retto. Ostia e dintorni rimangono territori grillini, ma non sono più quel feudo inattaccabile di voti che erano un anno fa. La Raggi nel giugno del 2016 ottenne più di 60.000 preferenze. Oggi la Di Pillo vince con circa 36.000 voti, praticamente la metà.
ASTENSIONE AL 67%
A pesare, per la Di Pillo come per gli sfidanti, è stata l’astensione (di circa il 67% degli aventi diritto), addirittura più alta del primo turno del 5 novembre (quando aveva votato il 36,1%). A votare, dunque, è andato questa volta solo il 33,6% degli elettori.
Di conseguenza il mandato della Di Pillo arriva con il favore di circa il 20% degli aventi diritto. Molto dovrà fare il futuro presidente per far sentire la forza dello Stato in territori che vengono da anni di abbandono e criminalità ed invogliare i cittadini alla partecipazione alla cosa pubblica.
LE PAROLE DELLA VINCITRICE, L’ENTUSIASMO RAGGI-DI MAIO
“È la vittoria di tutti i cittadini e della voglia di rinascita. Grazie di cuore! #DecimoRiparte” così ha commentato la sua elezione Giuliana Di Pillo su Twitter.
Gli ha fatto eco Virginia Raggi, scrivendo: “I cittadini tornano protagonisti. Brava Giuliana di Pillo! I romani sono con noi e per il cambiamento”.
Per Luigi Di Maio, candidato alla presidenza del consiglio per il Movimento, invece: “L’effetto Raggi esiste ed è positivo: a Roma continuiamo a vincere e anche contro la coalizione di 5 liste del centrodestra”.
LA POLEMICA
La sconfitta Monica Picca, infine, si è subito lanciata in una polemica aspra, sostenendo che alla Di Pillo sarebbero andati i voti degli Spada e di CasaPound.