TORVAIANICA E LE SUE ORIGINI

Il 24 Marzo i cittadini di Torvaianica avranno l’opportunità di conoscere in modo approfondito la storia della loro città. Lo potranno fare attraverso un libro ed una mostra fotografica, che narreranno la storia di questo territorio a partire dai primi del ‘900, anni in cui alcuni pescatori di Minturno si trasferirono sul litorale che adesso appartiene a Torvaianica. Nella mattinata sarà presentato il volume scientifico “La Civiltà Marinara di Torvajanica da Minturno alla Terra Nuova. Studi Storici e Demoetnoantropologici”. L’opera, promossa dal Comune di Pomezia con il contributo del Consiglio Regionale del Lazio ed in collaborazione con il Comando Generale delle Capitanerie di Porto e con il Comune di Minturno, è il frutto di un approfondito percorso di ricerca condotto dell’autrice Claudia Montano e finalizzato a promuovere le origini e la storia di questi luoghi.\n\nGenealogie e famiglie si collocano all’interno del volume come elementi fondanti per la ricostruzione dell’identità della Civiltà Marinara di Torvaianica, dal 1800 al 1922, con la descrizione delle fasi emigratorie e dell’opera di antropizzazione del litorale di Torvaianica, per culminare e concludersi nel 1953  con il racconto della guerra, dello sfollamento e della “ricostruzione”).\n\nAttraverso il confronto e l’intreccio dei dati archivistici, bio-bibliografici, iconografici, storico-cartografici ed audio-video rilevati, oltre che con i racconti di testimoni oculari ed interviste ai discendenti dei pionieri, il volume riporta alla luce un patrimonio inedito di informazioni riguardanti le origini delle famiglie dei pescatori, gli usi ed i costumi, le tecniche di pesca tradizionali, le motivazione che spinsero le stesse ad emigrare dalla terra di origine per stanziarsi definitivamente lungo la costa di Torvaianica..\n\nNel pomeriggio, invece, alle 16:00, nella sala parrocchiale di Piazza Ungheria, verrà inaugurata la mostra fotografica “Viaggio nella Memoria. Sulla rotta dei pescatori da Minturno a Torvajanica”, progettata da Claudia Montano e Roberta Di Gesù. La mostra argomenterà attraverso foto, cartoline, cartografia d’epoca e reperti storici legati alla tradizione marinara di Minturno – prestati per l’occasione dal Museo Etnografico Aurunco – i luoghi, i contesti e la gente di questa inedita realtà.\n\nL’iniziativa sarà occasione d’incontro tra gli amministratori e le storiche famiglie dei pescatori alle quali verrà consegnata una targa celebrativa in segno di riconoscimento per l’opera di antropizzazione e sviluppo condotta sul  territorio.\n\nAd apertura e chiusura dell’evento, l’esibizione delle associazioni culturali di Minturno: il Gruppo Sbandieratori “Le Tre Torri” e il Gruppo  Folklorico i “Giullari”.