Stazione Roma Termini, la più conosciuta in tutto il mondo, non solo perchè è la stazione della capitale ma proprio perchè è la più grande. Sapete perchè si chiama proprio così?
La Stazione Roma Termini, conosciuta in tutto il mondo è anche la più grande del nostro paese. Collega tantissime località, è la più trafficata del nostro paese, ed è stata scelta anche da molti registi anche internazionali, come set dei loro film.
Ad esempio nel 1950 venne girata una scelta del film Il cammino della speranza proprio nella galleria che all’epoca era in fase di costruzione. Nel 1953, invece, la Stazione Termini è stata la protagonista delle riprese dell’omonimo film per la regia di Vittorio De Sica.
Ad ogni modo, rispetto al passato la Stazione Termini ha subito diversi cambiamenti ed oggi è letteralmente cambiata. Ma, sapete per quale motivo si chiama così?
Stazione Roma Termini, origini
Lo abbiamo già anticipato, è la principale stazione ferroviaria della capitale, Roma che è ovviamente la città più importante, con a seguito Milano Centrale e Torino Porta Nuova. In tutta Europa, è invece la quinta stazione per traffico passeggeri. La stazione, la prima in assoluto, venne inaugurata il 25 febbraio 1863 e chiamata Stazione centrale delle Ferrovie Romane.
Il 2 luglio 1868 iniziarono poi i lavori per la realizzazione della nuova Stazione termini, alla cui cerimonia di inaugurazione partecipò anche Papa Pio IX.
Il progetto definitivo fu presentato poi nel 1869, dall’architetto Salvatore Bianchi. Tra la fine dell’Ottocento ed i primi del Novecento la stazione ha subito tante modifiche.
Nel 1939 è stata poi rasa al suolo e costruito un impianto nuovo la cui costruzione ufficiale partì però dopo la Seconda guerra mondiale e dopo la fine dell’era del Fascismo.
La Stazione Termini ad oggi è la più grande del nostro paese e dispone di ben trentadue binari tronchi e di questi, ben 22 raggiungono la galleria gommata. Gli impianti sono interamente gestiti da Rete ferroviaria italiana. Partono e transito dalla Stazione ben 850 treni con una stima di circa 480 mila passeggeri al giorno.
Servizi e cambiamenti
Al proprio interno dispone di tutti i servizi che i passeggeri possano necessitare, compreso degli ascensori accessibili ai portatori di disabilità e varie scale mobili che rendono facile i collegamenti tra un livello all’altro.
Si trovano anche tantissimi negozi, edicole e tanti servizi messi a disposizione dei tantissimi turisti che ogni giorno transitano all’interno della Stazione. In questi ultimi anni anche la biglietteria ha subito diversi cambiamenti, con potenziamento delle strutture addette alla fornitura di informazioni ai turisti.
Si è pensato anche di introdurre una biglietteria specifica e dedicata, oltre che biglietterie automatiche. La stazione Termini dispone di un deposito bagagli, una Sala viaggiatori e vari servizi igienici.
Ciò che non tutti sanno è che nel sotterraneo della Stazione si trova il Forum Termini. Si tratta di un centro servizi che offre tantissime vetrine e attrazioni per dar modo ai viaggiatori di poter fare anche shopping durante i loro viaggi e farli sentire un pò meno viaggiatori, soprattutto se si tratta di viaggi di lavoro.
Sai perché si chiama così?
Sai per quale motivo la Stazione Termini di Roma si chiama proprio così? La meta finale non c’entra nulla con il nome dato alla stazione in questione. Di conseguenza il nome non vuol dire “meta finale” ma ha una derivazione latina.
Il nome deriva dalla parola “thermae” e fa riferimento alle antiche Terme di Diocleziano che oggi si trovano proprio dove è ubicata Piazza dei Cinquecento. Stazione Termini di Roma deve il suo nome alla vicinanza alle terme di Diocleziano, ma non solo.
Il nome deriva anche dalla cisterna dalla forma trapezoidale che un tempo era fonte di alimentazione delle stesse Terme. L‘attuale piazza dei Cinquecento, inoltre, fino al 1888 era chiama Piazza di Termini. Ad ogni modo, per bellezza e per servizi, Stazione Termini Roma è la più bella ed anche la più famosa a livello internazionale.