Sapevate che nel cuore del Lazio c’è uno dei monasteri più belli al mondo? Stiamo parlando del Monastero di San Benedetto a Subiaco, uno dei luoghi spirituali più significativi e importanti per la religione cristiana. Come una gemma preziosa incastonata nella roccia, questo santuario, sia per la sua storia che per le bellezze artistiche che custodisce, merita di essere visitato almeno una volta nella vita. Siete curiosi di saperne di più?
Storia del Monastero di San Benedetto a Subiaco
Il Monastero di San Benedetto a Subiaco, anche detto Santuario del Sacro Speco, è uno dei monasteri più belli del mondo. La prima sensazione che si avverte osservandolo da lontano è quello di un luogo sospeso tra terra e cielo, ma non ci si immagina minimamente dall’esterno le meraviglie artistiche racchiuse al suo interno.
Papa Pio II lo descrisse come un nido di rondini, mentre Petrarca lo soprannominò Limen Paradisi.
La più antica raffigurazione di San Francesco d’Assisi, il meraviglioso ciclo di affreschi, le cappelle che si susseguono in maniera irregolare, la struttura architettonica incastrata nella roccia del Monte Taleo e sospesa sulla Valle dove scorre l’Aniene: tutto contribuisce a fare di questo luogo qualcosa di assolutamente unico al mondo, capace di meravigliare e conquistare qualsiasi visitatore, non solo i fedeli.
Il punto più suggestivo del Santuario del Sacro Speco è la Grotta dove San Benedetto visse per tre anni da eremita in completa solitudine alla ricerca della verità. Visitando questo luogo si percepisce una profonda spiritualità, ma si avverte anche tutta la determinazione, la tenacia e la forza del giovane San Benedetto che qui gettò le basi del monachesimo occidentale.
A partire dal VI secolo la grotta divenne un luogo di culto e pellegrinaggio, ma la prima chiesa in quel luogo fu costruita solo nell’XI secolo.
Oggi il Santuario si compone di due chiese sovrapposte: quella inferiore dove si trova la Grotta di San Benedetto e quella superiore, oltre alle cappelle che seguono l’andamento della roccia.
Gli affreschi all’interno del Santuario rappresentano la vita e le opere di San Benedetto.
Quando organizzare la visita a uno dei monasteri più belli del mondo
Il Monastero di San Benedetto può essere visitato tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15 alle ore 17.30. L’ultimo ingresso è consentito fino a mezz’ora prima della chiusura della chiesa. La domenica una parte del monastero non è visitabile perché si svolge la Santa Messa.
L’ingresso è gratuito per tutti ed è obbligatorio un abbigliamento rispetto per la sacralità del luogo.
Per gruppi di minimo 10 persone c’è la possibilità di avere la visita guidata che è disponibile in numerose lingue.
Oltre allo shop online sul sito ufficiale, c’è anche un punto vendita all’interno del complesso dove è possibile acquistare souvenir, gadget, liquori, libri, miele e cartoline.