Nella pomeriggio di oggi, 5 febbraio 2021, il giornalista in firma ha avuto il piacere di interloquire con l’avvocato Emanuele Ricchezza, attuale assessore alla Pubblica Istruzione nella Giunta municipale del Comune di San Cesareo.
Di seguito l’intervista alla giurista ed amministratrice sancesarese.
Chi è Emanuela Ricchezza
«La mia formazione ed il mio percorso di studio sono stati prevalentemente orientati sulle discipline giuridiche.
Dopo il diploma di laurea in Scienze Giuridiche ho conseguito la laurea specialista in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Immediatamente dopo ho iniziato il tirocinio forense propedeutico all’esercizio della professione.
Oggi sono un avvocato: ho un mio studio e mi dedico con passione a questa professione, con particolare riguardo alla materie che occupano il diritto di famiglia.
Ho acquisito, altresì, la qualifica professionale di mediatore familiare al fine di ampliare le mie competenze e conoscenze anche nel settore sociale e delle relazioni familiari».
E ancora
«Sin da quando ero studente sono sempre stata appassionata alle tematiche attinenti i diritti e i doveri civici partecipando attivamente alle iniziative scolastiche promotrici di tali principi».
Approfondisca
«Ad oggi le mie esperienze personali, sociali e lavorative mi hanno indotto a prendere coscienza che l’attiva partecipazione dei cittadini alla vita politica consente di contribuire ad orientare le scelte politiche che riguardano il nostro Paese verso un bene comune».
Ci dica dell’attività politico – amministrativa al Comune di San Cesareo
«Sono stata eletta in Consiglio comunale nella consultazione amministrativa del 10 giugno 2018 nella lista civica “Cambiamenti” capeggiata da Alessandra Sabelli, l’attuale sindaco.
In questi anni, da consigliere comunale ed assessore delegato alla Pubblica Istruzione, mi sono dedicata attivamente ai progetti dedicati alla scuola e ai servizi scolastici.
Alcune importanti progettualità hanno visto la luce: l’istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi, nell’ambito di un programma amministrativo rivolto alla formazione del giovane cittadino e al fine di favorire idonea crescita socio-culturale dei giovani, nella piena e naturale consapevolezza dei diritti e dei doveri civici. Il Pedibus un servizio completamente gratuito per le famiglie, istituito lo scorso anno e confermato anche per il corrente anno scolastico, che prevede di accompagnare a piedi ogni mattina i bambini a scuola, favorendo in tal modo l’acquisizione di ulteriori valori legati alla socializzazione, al nostro territorio e al nostro ambiente».
Pragmatismo, “cuore pulsante” dell‘agire
«L’ottenimento del Fondo Mense Biologiche di €146.693,86 in favore dei genitori che hanno iscritto i figli alla mensa scolastica. Un aiuto concreto alle famiglie ed un risultato molto importante che mette in luce anche la qualità dei prodotti bio forniti.
Per quanto attiene alla Refezione scolastica si è conseguito, con l’ultima gara, la diminuzione del costo sul pasto giornaliero,
Progetto Orti Urbani/Didattici è rivolto in particolare agli alunni delle nostra scuola, il fine è porre in evidenza il legame con la comunità locale nonché rappresentare uno strumento didattico per conoscere il territorio e i suoi prodotti.
L’obiettivo è, altresì, educare le nuove generazioni a un’alimentazione sana e piacevole, al rispetto dell’ambiente. Si rivolge agli insegnati e alle famiglie anche attraverso lezioni e incontri che affronteranno i grandi temi dell’alimentazione, dalla produzione al consumo».
Coronavirus: un nemico di tutti
«A seguito della pandemia e degli effetti Coronavirus, per l’inizio di questo anno scolastico è stato necessario provvedere ad una redistribuzione degli spazi e pertanto sono stati eseguiti interventi strutturali a garanzia del distanziamento sociale, acquistati, anche dall’ente, sedie e banchi monoposto nonché garantite, con riferimento al trasporto scolastico corse extra determinate dalle Linee Guida».
Avanti nonostante le difficoltà del momento?
«Certamente si!
Sono in cantiere, per il 2021, già diversi progetti che coinvolgono la nostra scuola e, per alcuni, siamo in attesa dei relativi finanziamenti. Sono fiduciosa, considerato il lavoro svolto, che potremo dare attuazione agli stessi il prima possibile».