Domenica 4 marzo, dalle ore 17,00, si terrà la IV edizione del Premio Cittadino L’Arco di Aprilia, ideato e organizzato dall’omonima associazione culturale, presso lo storico scenario de Il Pidocchietto.
La manifestazione torna puntuale nel mese di marzo e si rinnova ogni anno per personaggi e spettacolarità.
Giunto al quarto anno, il Premio Cittadino vede una giuria consolidata, ormai, nelle persone di Maddalena Tinto, Antonella Rizzo, Roberto Diana, Francesco Tinto, Salvatore Sferlazzo e da Marina Cozzo.
Come da tradizione per l’associazione, si è proceduto alla la scelta di 4 nominativi: il primo per meriti socio-culturali e gli altri tre per settore, spaziando dall’arte all’imprenditoria, allo sport.
Nel mettere in scena la chermesse, il presidente della compagine, ha voluto rinnovare la presentazione a cura il regista-attore Francesco Eleuteri, che nella scorsa edizione ha riscosso un grande successo, per la sua presenza di scena, la verve e la capacità di un grande mattatore.
Quest’anno sarà affiancato da una giovanissima apriliana, che fa parte del mondo dello spettacolo: Elisa Benelli.
In ogni spettacolo dell’associazione il contributo artistico è indispensabile, prediligendo, naturalmente, talenti apriliani.
Così quest’anno, sul palcoscenico dell’illustre e antico teatro, si alterneranno il Duo musicale Boomabo-Pecetta, la performer burlesque Cocò Le Mokò, la ginnasta Martina Proetto e, infine, la voce nera di Maria Teresa Laurita, accompagnata da Roberto Ventimiglia.
Il premio nasce da una idea di Marina Cozzo.
Con esso si, intende mantenere indelebile, nella memoria storica della città, alcuni personaggi che per la loro dedizione, le capacità e senso di appartenenza e di collettività, sono riusciti, ognuno nel proprio ambito, a fare sì che Aprilia diventasse una città assolutamente degna e nella quale è bello nascere crescere e vivere.
Questa manifestazione è quindi la giusta occasione per rendere onore al merito e ringraziare questi storici personaggi e farli conoscere alle giovani generazioni e ai nuovi cittadini.
Aprilia non ha avuto Giulio Cesare, Napoleone, o Ghandi, del resto non ne ha avuto nemmeno il tempo. Ma i suoi personaggi, ciascuno con le proprie risorse, l’hanno trasformata da piccolo paesino, dimenticato da tutti, a città a tutti gli effetti, omaggiando i concittadini di una eredità importantissima: il senso di appartenenza.
Aprilia non è una città dormitorio, anzi qui la gente è sveglia e vigile e pronta e questo solo grazie a certi esempi del passato che hanno creduto nelle sue potenzialità sociali ed economiche.
Anche quest’anno sarà una grande festa in onore dei meritevoli.
La manifestazione è a cura esclusiva dell’associazione L’Arco di Aprilia.
Ingresso su invito.
Per informazioni e contatti: tel. 3332715327 – www.larcodiaprilia.wordpress.com – larcodiaprilia@gmail.com