Venerdì 23 Novembre, col Patrocinio del Comune, presso la biblioteca comunale di Pomezia, sono state presentate le pubblicazioni degli scrittori Mary Potenza di Pomezia, Daniela Cococcia di Ostia e Luigi Salustri di Anzio. L’incontro letterario è stato organizzato, presentato e moderato dalla docente Mary Potenza che ha presentato gli scrittori ospiti dell’evento. I tre interventi sono stati preceduti dalle recensioni sui tre autori lette della recensionista Anna Rizzello. Ciascun autore ha esposto il contenuto della propria opera coinvolgendo il pubblico che ha posto alcune domande, e con cui si è interloquito con domande e curiosità agli scrittori i quali scrivono generi completamenti diversi. L’evento culturale si pone nel contesto di una diffusione della lettura per stimolarne il piacere e con lo scopo di conservare l’uso del cartaceo. Dedicato agli scambi culturali che scaturiscono da un’esigenza personale degli scrittori, è un sentiero comune che unisce nella cultura con lo scopo di perseguire il piacere di sfogliare un testo cartaceo e che tiene insieme ospiti ed autori come un poderoso collante. E’ stato un momento di confronto realizzato con questi autori presenti sul territorio, una vetrina quella della biblioteca, sempre aperta a nuovi ingressi e ad ulteriori partecipazioni, che fornisce spazio e lustro a chi scrive col piacere di diffondere le proprie pubblicazioni, idee, concetti e pensieri. Un progetto che percorre insieme un piccolo pezzo di strada nell’ampio mondo della letteratura finalizzato alla consapevolezza del bisogno di ampliare la lettura, al fine di acquisire nuove conoscenze ed ulteriori saperi e tenere in alto l’arte dello scrivere e soprattutto della lettura che nutre spirito e mente.
L’evento è stato allietato dalla presentazione del nuovo video del produttore musicale Salvatore Piccirillo, che si allinea perfettamente con uno dei temi trattati, con la trasmissione del suo messaggio circa le maschere che si celano davanti ai volti delle persone in tutti gli ambiti e gli ambienti, e che si tolgono nel momento del divertimento vissuto nella semplicità di un momento di condivisione musicale di gruppo o di altro che sia quello di seguire i propri istinti.
“Mille Haiku e Componimenti” di Mary Potenza edito da Aletti editore è un libro dedicato agli spiriti liberi, quelli che esprimono vivono e perseguono i propri ideali, i quali amano sfogliare o aprire a caso per leggere un haiku, ovvero un pensiero. Il testo è adatto ai lettori di tutte le età, indicato soprattutto agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, a partire dalla primaria fino alle superiori, per l’esercitazione nella scansione sillabica in maniera divertente e diversa dalla rigorosa studiata sui banchi di scuola. Un interessante spunto per la composizione di brevi componimenti nel rispetto della metrica, a parte poche eccezioni.
Questo libro, oltre ad haiku strettamente rappresentativi delle stagioni, contiene oltre mille brevi componimenti di tre versi, La lettura di un semplice haiku apre un ampio orizzonte e dà la possibilità di spaziare negli elementi rappresentati inseriti nelle varie tematiche trattate.
Lo haiku si caratterizza adattabile ad un’ampia visione ed analisi del contenuto letto in quanto rivela una relazione tra il poeta ed il mondo, la sperimentazione e comprensione esperienziale dell’essenza della realtà.
Offre quindi al lettore la possibilità di analizzare, commentare, ed interiorizzare in consapevolezza poche righe con ampia possibilità di argomentazione lasciando spazio all’intuizione personale e all’attingibile dalla mente umana.
E’ poesia pura ed essenziale per la cui creazione occorre leggere, approfondire, avvertire e soprattutto meditare.
La semplicità dello haiku è l’armonia di tutti gli elementi: aria, acqua, terra, fuoco e vento il perfetto equilibrio dei sensi, la percezione profonda della bellezza, della transitorietà, dell’insondabile, è la rinuncia alle parole superflue, per arrivare a coglierne l’essenza rilevando la massima concentrazione possibile di un determinato e percepibile momento presente.
“Le stanze della mia esistenza” di Daniela Cococcia edito da Pagine tratta il tema della tossicodipendenza focalizzandone gli aspetti più cruenti.
Questo vortice conduce inevitabilmente il protagonista in un canale di schiavitù per la droga senza ritorno, fino al trapasso. E’ una biografia ed autobiografia, basata su una storia vera, nella quale si racconta la dolorosa e triste vicenda di Christian che è tossicodipendente fin da ragazzo in uno stato di assoluta impotenza. Si narrano i suoi innumerevoli tentativi di ricostruire una vita normale. Nel libro si tratta il tema dell’AIDS che è la malattia a causa della quale il protagonista lascia questo mondo. L’autrice con esso si è posta lo scopo di divulgare e diffondere la pericolosità del contagio dell’HIV, che come ha esposto avviene attraverso diversi canali. Durante la serata ella ha sensibilizzato gli ospiti al tema e pregato di diffondere ad amici e conoscenti, perché non resti una sterile presentazione ma abbia un seguito fuori dalla sala conferenze.
La scrittrice Cococcia dedica la sua vita alla ricerca della conoscenze del sapere lontana dalle barriere politiche e culturali, organizza eventi per diffondere la cultura del libro. Ha presentato il libro nell’Aula Magna dell’istituto comprensivo Viale Vega col patrocinio del comune di Roma, la notizia è stata anticipata a personale e genitori tramite una circolare. Collabora con operatori sanitari Rotary e Rotaract per la sensibilizzazione al tema anche in relazione ai bambini nati sieropositivi. Questo libro è stato presentato sulla Nave dei Libri 2016 con la Grimaldi per Barcellona.
Nel mare… Ner vento… è il recentissimo libro di Luigi Salustri, scrittore e poeta che scrive soprattutto in dialetto romanesco oltre che in lingua italiana. Interessanti i suoi sonetti creati in endecasillabi, che esprimono i valori della vita e dell’amore intesi nella loro massima esaltazione.
Vincitore di diversi premi nazionali, tra cui il “Fiorino D’Oro” a Firenze, il pluripremiato Salustri ha raccontato della poesia come di un “vento” che trascina. Fin dall’età di otto anni, gli veniva spontaneo scrivere versi in rima.
Il poeta anziate Luigi Salustri, nipote del grande Carlo Alberto Salustri noto come Trilussa, ha più volte incontrato le classi di scuola primaria di Pomezia e media di Anzio, per parlare dell’amore verso la poesia che lo accompagna dall’infanzia. Con allegria e modi gentili, ha spiegato alcune tecniche poetiche e ha letto con passione e trasporto i suoi componimenti in italiano e in dialetto romanesco sui temi più svariati. Ha anche consigliato ai ragazzi, di avvicinarsi di più alla poesia, perché è un buon modo per esprimere emozioni e sentimenti e non c’è migliore ispirazione del proprio cuore.
Ha raccontato che la poesia spesso l’ha salvato dalla sua timidezza e di aver conquistato una sua compagna, con una poesia infilata segretamente nella sua tasca.
Ancora una volta il poeta anziate Luigi Salustri, ospite più volte agli eventi letterari organizzati dalla docente Mary Potenza ha dato lustro alla nostra città di Pomezia. Il 29 prossimo sarà nuovamente presente nella scuola dove insegna la docente la quale ha organizzato un incontro di un’ora per ciascuna delle classi quarte.
Tutti e tre gli autori hanno presentato i loro libri alla Festa del Libro organizzata ad Ostia dal Giornalista Rai Gianni Maritati. Le letture di queste tre opere risulta veloce e scorrevole ed avvince il lettore. I libri sono disponibili nelle librerie, sui migliori siti online e direttamente presso gli autori. E’ possibile approfondire notizie sugli autori partecipanti digitando i relativi nominativi su Youtube, Facebook, pagine, blog e siti personali.
Mary Potenza