Sapete perchè i Sanpietrini si chiamano così? La spiegazione è piuttosto semplice quanto bizzarra.
La città di Roma è una tra le più visitate al mondo. Ogni giorno nella Capitale arrivano milioni di turisti provenienti da ogni parte del mondo.
Ad ogni modo, la città di Roma è ricca di storia, di arte, monumenti molto importanti e di grande rilevanza a livello nazionale ed internazionale.
Passeggiando per le vie di Roma si vive un’esperienza davvero unica e indimenticabile. Tantissimi i monumenti da visitare, da ammirare, segno della storia e della cultura di un popolo che ha fatto tanto ed i cui segni sono ancora oggi visibili, dopo secoli.
Anche a terra c’è qualcosa che non può non passare inosservato e non si tratta di rovine preziose, quanto di una pavimentazione particolare.
Curiosi di sapere di cosa si tratta? Sono i sanpietrini, ma perchè si chiamano così?
Sanpietrini, origine e nome
Sapete cosa sono i sanpietrini e soprattutto perchè si chiamano così? Altro non sono che blocchetti di leucitite, che per chi non lo sapesse è una roccia di origine vulcanica.
Questo tipo di roccia si trova nelle zone dei vicini Colli Albani ed anche della zona del viterbese. Hanno una dimensione di circa 12x12x 6-8 cm e derivano dall’antico basolato.
In genere con questi sanpietrini, si è soliti pavimentare strade o piazze. Di questo tipo di pavimentazione ne esistono davvero tanti tipi e dimensioni, i più grandi possono arrivare ad avere una dimensione 12x12x18 cm.
Questo tipo di pietra viene utilizzato per lo più nell’Italia centrale. Nell’Italia settentrionale, invece ne esiste una variante leggermente diversa e chiamata bolognino.
Anche il questo caso il nome è abbastanza curioso, si chiama bolognino proprio perchè utilizzato in antichità per la pavimentazione delle strade di Bologna.
Perchè portano questo nome?
Tornando al sanpietrino, questo tipo di pietra è stato utilizzato per la prima volta tanto tempo fa, ovvero durante il pontificato di Papa Sisto V e da quel momento è stato particolarmente utilizzato, sopratutto durante il Pontificato di Clemente XII.
Al giorno d’oggi esistono davvero tanti luoghi del centro storico di Roma con questo tipo di pavimentazione e si tratta di strade particolarmente tortuose. Si tratta di zone a traffico contenuto e con velocità di transito limitata.
Questo tipo di pavimentazione, oltre ad essere particolarmente presente a Roma, si trova anche a Cagliare, Torino, Terni, Verona, Napoli. Sapete da dove ha origine questo nome?
Come già anticipato, i sanpietrini furono utilizzati per la prima volta sotto il pontificato di Papa Sisto V, a partire dal XVI. Il Pontefice è ricordato per essere stato il Papa urbanista, il quale decise che questi sanpietrini venissero impiegati per pavimentare la Via Sistina.
Fu poi Papa Clemente XII Corsini nel 1736 a farne un largo utilizzo per le strade principali di vari rioni della Capitale e di Via del Corso.
Il nome sanpietrini, venne coniato per la prima volta nel 1725, quando Monsignor Ludovico Segardi, il prefetto ed economo della Fabbrica di San Pietro, avendo valutato le condizioni piuttosto pessime della piazza vicina la Basilica, decide di farla pavimentare utilizzando questi blocchetti.
Fino a quel momento i sanpietrini erano chiamati semplicemente “selci”. La selce è una roccia sedimentaria di origine marina, la denominazione selciarolo invece deriva dall’operaio specializzato preposto per la messa in opera di queste pietre.
I primi sanpietrini e la loro diffusione
I primi selciati sono apparsi nella tradizione romana in età moderna. Sono stati inventati esattamente nel Cinquecento al fine di far scivolare le carrozze più facilmente.
Questo tipo di pavimentazione infatti risulterebbe in grado di essere levigato più facilmente. Ad ogni modo, hanno preso il nome di sanpietrini perchè i primi vennero utilizzati proprio in Piazza San pietro.
Come già abbiamo avuto modo di anticipare, da quel momento l’utilizzo dei sanpietrini si è diffuso secolo dopo secolo.
Le strade del centro storico della Capitale, così come quelle periferiche sono al giorno d’oggi ancora pavimentate così e sono tra le più belle di sempre.
