Oggi vi portiamo alla scoperta di un maestoso castello medievale nel cuore del Lazio: il Castello Caetani a Sermoneta. A due passi della Capitale e dalla Via Appia, questa fortezza medievale dominava dall’alto della collina tutta la pianura sottostante fino al mare. Siete curiosi di saperne di più per organizzare la vostra visita?
Visitare il Castello Caetani nel cuore del Lazio
Il Castello Caetani a Sermoneta è uno di quei luoghi da visitare almeno una volta nella vita. Il ticket d’ingresso costa 8€ a persona ed è acquistabile anche online. I bambini fino ai 12 anni non pagano l’ingresso. Le persone invalide con accompagnatore pagano un ticket d’ingresso ridotto pari a 6€.
C’è la possibilità di fare la visita guidata per gruppi da 2 a 15 persone. La durata della visita al Castello è di circa mezz’ora.
Il maestoso castello medievale a Sermoneta è visitabile dal mese di marzo tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 15 alle ore 17, ma in pieno inverno è sempre chiuso.
Raggiungere la destinazione in auto è piuttosto semplice: basta arrivare al borgo medievale di Sermoneta e parcheggiare poco prima delle mura d’ingresso della città. A Sermoneta, sulla strada per il Castello Caetani, c’è anche un bellissimo Belvedere dove consigliamo una sosta per godere della vista sulla Pianura Pontina e per fare foto altamente instagrammabili.
Il maestoso castello a Sermoneta
Il Castello Caetani a Sermoneta è una delle costruzioni medievali meglio conservate di tutto il Lazio. Si trova in provincia di Latina ed offre una magnifica vista sulla Pianura Pontina.
Le origini di questo maestoso castello risalgono al Medioevo e sono legate alle vicende della famiglia Annibaldi, che proprio nella parte alta del borgo medievale di Sermoneta fece realizzare la Chiesa di San Pietro e il Maschio di Sermoneta. Prima della metà del XIII secolo non sappiamo se già esistesse un castrum, perché non ci sono fonti storiche che lo attestano. Quando la famiglia Annibaldi cadde in rovina, il castello e l’intero borgo passò sotto il dominio papale (più precisamente di Papa Bonifacio VIII della famiglia dei Caetani. Da quel momento il nome dei Caetani rimase per sempre legato alla storia del castello di Sermoneta.
Furono i Caetani, originari di Caserta, a trasformare il maschio in un sontuoso castello i cui interni furono magnificamente affrescati da un allievo del Pinturicchio. Nel 1499 quando Papa Alessandro Vi Borgia scomunicò i Caetani, Sermoneta passò alla figliastra Lucrezia Borgia. Dopo la morte del Papa nel 1503, però, la vedova di Guglielmo Caetani, Francesca Conti si appropriò nuovamente del Castello di Sermoneta, acclamata dalla folla.
Oggi il castello è amministrato dalla Fondazione Roffredo Caetani.
All’interno del castello è ancora possibile vedere la Sala dei Baroni, il letto del Signore, gli affreschi delle sale pinte.
