Home » Cultura » L’APS CHIUDE FESTIVITA’ A TORVAIANICA CON “BEFANA IN FERRARI” E AVVIA SINERGIA TRA IMPRENDITORI E CITTADINI

L’APS CHIUDE FESTIVITA’ A TORVAIANICA CON “BEFANA IN FERRARI” E AVVIA SINERGIA TRA IMPRENDITORI E CITTADINI

Pubblicato il

20140106_151654

“Befana in Ferrari” è stata la mifestazione che ha chiuso ieri pomeriggio una serie di eventi organizzati dall’ APS, Associazione Sviluppo Torvaianica. L’associazione nata pochi mesi fa sotto la spinta di cittadini e commercianti del territorio ha l’obiettivo di riqualificare il litorale pometino attraverso attività ludiche, sociali e rivolte alla sicurezza. Durante le festività natalizie l’APS ha riportato il presepe di sabbia, ha organizzato il Capodanno in Piazza e aiutata da altre associazioni ha intrattenuto i bambini con artisti in maschera. Ieri a conclusione delle feste natalizie le befane hanno allietato le famiglie insieme a una splendida mostra di quindici Ferrari esibite nella gremita piazza di Torvaianica. La manifestazione seguita anche da molti romani accorsi dalla Capitale grazie al bel tempo è stata possibile grazie al supporto del Club Ferrari “Appia  Antica”, chiamato dall’autofficina pometina Di Biagio gestita dai fratelli Armando e Cristian, un’eccellenza per la cura dei testa rossa del Lazio.

” Abbiamo voluto portare le ferrari tanto amate da grandi e piccoli – ha commentato Armando Di Biagio – perché da imprenditori di Pomezia crediamo che è indispensabile supportare le associazioni che lavorano per lo sviluppo del nostro territorio,  è necessaria  una rete tra commercianti e imprenditori come è avvenuto oggi”.

Infatti ristoratori come Zi Checco, o proprietari di stabilimenti balneari come quello della La Perla Nera hanno offerto i loro spazi e lavorato per ottenere la “Befana in Ferrari”. Un esempio di collaborazione efficiente tra operatori commerciali al fine di raggiungere un obiettivo comune insieme alla nascita dell’APS: “Credere in Torvaianica e rilanciarla a livello laziale – come ha voluto rimarcare Manuela Troiani, membro dell’associazione – e perchè no a livello nazionale. Un’impresa ardua, ma noi ci crediamo e lanceremo a breve i progetti futuri, uno tra i quali un censimento sulle nostre strutture ricettive”.

Impostazioni privacy