Quante volte avete sentito nominare questa espressione: “Passare sotto le forche caudine”? Vi siete mai chiesti da dove nasce il detto? La storia di questa espressione è curiosa e particolare. Eccola.
Tutto sulla battaglia storica della cui deriva il famoso detto
Abbiamo sentito più volte pronunciare l’espressione “Passare sotto le forche caudine”, spesso utilizzandola anche impropriamente o senza conoscerne il significato. Voi sapete a che cosa si riferisce questo detto e qual è la sua origine? Lo scopriamo insieme.
Per meglio comprenderne il significato, dobbiamo menzionare la famosa battaglia delle Forche Caudine che ricorderete sicuramente come uno degli argomenti di più grande interesse riportato sui libri di storia. Si tratta di un evento verificatosi nel corso della II Guerra Sannitica, durante la quale i romani subirono una umiliante sconfitta da parte dei Sanniti, guidati da condottiero Gaio Ponzio.
Questa battaglia fu tra le più oltraggiose per l’orgoglio dell’Impero Romano, fortemente ferito da un esercito nemico e invasore che ha mortificato un popolo che da sempre si è contraddistinto per la forza e il valore, soprattutto militare.
I ben informati o gli appassionati della storia ricorderanno sicuramente ciò che accadde: i romani si rifiutarono di scendere in campo con le armi perché la disfatta dell’esercito romano era già scritta. E proprio da questo episodio deriva il detto “Passare sotto le forche caudine”. Approfondiamo meglio la questione.
Cosa significa il detto “Passare sotto le forche caudine”
Per la serie “espressioni curiose e il loro significato”, dopo aver scoperto cosa vuol dire a Roma il termine Piotta, che non è assolutamente moderno come si crede, oggi analizziamo l’origine di un altro detto molto popolare: “Passare sotto le forche caudine”.
Come anticipato poco più sopra, questa espressione deriva dalla battaglia delle Forche Caudine durante la quale i romani subirono una umiliazione che sarà ricordata per sempre. Siamo nel 321 a.C, scoppia la II Guerra Sannitica e i Sanniti guidati da Gaio Ponzio, con astuzia e ferocia rinchiudono nella gola di Caudio 20.000 soldati romani eliminando ogni possibilità di fuga.
Nel cuore della notte, resisi ormai conto che i Sanniti avevano preso il sopravvento sugli accampamenti romani, i soldati sono costretti ad arrendersi. Ma non è solo la resa ad essere umiliante, si verificherà un altro evento mortificante che passerà alla storia: i romani, furono costretti a sfilare, privati dei loro vestiti e soprattutto delle armi, sotto le forche, ossia sotto dei dei gioghi, strutture utilizzate dagli animali per il traino.
Ecco dunque da dove deriva l’espressione “Passare sotto le forche caudine”. Oggi con questo detto si fa riferimento ad un evento mortificante o umiliante per una persona che non ha possibilità di riscatto o modo di replicare a offese o reagire ad eventi spiacevoli per la propria persona. E voi eravate al corrente dell’origine di questo modo di dire così popolare?