Come mai a Roma non si vedono più taxi gialli? In realtà è una curiosità che forse in tanti si sono chiesti, ma la risposta sono in pochi a saperla.
Eravamo tanto abituati da sempre a vedere circolare per strada i classici taxi gialli. Ad ogni modo, è da tempo che i taxi di questo colore non circolano più nel nostro paese. Ma per quale motivo?
Il colore dei taxi ormai da diverso tempo è bianco, ma è una scelta o una imposizione? Vediamo come stanno le cose.
Come mai non circolano più taxi gialli
Una volta sul territorio italiano circolavano taxi di colore giallo, mentre da diversi anni quelli che siamo abituati a vedere in giro per le nostre città sono di colore bianco. Il motivo è essenzialmente uno.
In Italia circolano soltanto taxi di colore bianco perché una legge del 1993 ha imposto a tutti i taxisti di acquistare proprio i taxi di colore bianco.
Dietro a questa scelta c’è un motivo ben specifico ed è sicuramente riconducibile al risparmio. Stando a quanto emerso, infatti sembrerebbe che si sia deciso di acquistare i taxi bianchi per evitare che il veicolo una volta acquistato, potesse perdere gran parte del suo valore, una volta rivenduto.
Il colore giallo utilizzato in precedenza avrebbe richiesto quindi una verniciatura ulteriore in vista della rivendita e di conseguenza l’impiego di maggiori risorse economiche.
Detto questo in Italia nel 1993 si è deciso di imporre a tutti i tassisti di acquistare i taxi di colore bianco perché questo avrebbe portato sicuramente tanti vantaggi nel momento in cui il veicolo fosse stato rivenduto.
Da dove era nato però l’utilizzo del colore giallo sui taxi?
Questo colore si deve a John Hertz il quale per lasciare la sua attività di taxi a Chicago nel 1915 ha finanziato una ricerca condotta da un’università locale per determinare il colore più idoneo per un veicolo da lontano.
Ebbene, i risultati di questo studio sono stati sorprendenti, visto che era emerso che il giallo fosse quello che si distingueva meglio.
Da quel momento tutti i taxi vennero verniciati di giallo. Le compagnie prendendo esempio da John Hertz, verniciarono i loro veicoli dello stesso colore.
Nel 1909 arrivarono i taxi gialli dipinti di questo colore da Albert Rockwell. A convincere l’uomo a fare questa scelta fu all’epoca la moglie.
I taxi sono diventati di colore giallo negli anni Settanta. In quegli anni, infatti il codice della strada aveva dato libertà di poter scegliere il colore dei propri mezzi pubblici e pare che gran parte dei tassisti avesse optato proprio per il giallo.
Il colore di riferimento era quella dei CAB americani. Tuttavia con il tempo questo colore ha dato alcuni problemi o meglio degli svantaggi soprattutto in termini economici.
Da lì si è deciso di cambiare il colore dei taxi e quindi su tutto il territorio italiano.
Grazie ad un decreto del Ministro dei Trasporti del 1993 si è uniformato il colore dei taxi e si è deciso che questo dovesse essere il bianco.
Di conseguenza in tutte le città italiane da tempo non circolano più taxi gialli. Parliamo ovviamente anche di grandi città come Napoli, Torino, Roma e Milano.
Eppure, poco tempo fa è stata diffusa una notizia secondo la quale fino a poco tempo fa, a Milano c’era ancora un taxi di questo colore, dopo tanti anni dall’ingresso della legge che obbliga al cambio da giallo a bianco.
Si trattava di una Fiat Tipo del 1992, che ufficialmente non ha più circolato dal 23 novembre 2015, in seguito ad un tamponamento.
L’auto è stata riparata, ma il tassista Ferdinando Porcu pare che durante i lavori di riparazione, abbia venduto la licenza e imbarcato la macchina su un traghetto con destinazione Sardegna.
Ma come funziona negli altri paesi?
Ad esempio a Londra i taxi chiamati Black Cabs, sono appunto di colore nero nero. Talvolta questi veicoli sono ricoperti da pubblicità e in qualche modo viene a mimetizzarsi il colore reale del taxi.
In Germania invece circolano le Mercedes classe E dal colore giallo. In America ritorna proprio il colore originale dei taxi ovvero giallo.
A New York ce ne sono all’incirca 13.000 ed il colore ne è diventato un simbolo della città.