“Un’amico nun ce sta che me po consola stasera…m’attacco a sta città che se addormita già da n’ora…cammino su de lei su strade uguali a pelle scura…si poi se sveglierà io certo nun je posso fà paura…Roma nuda…”
Circa 1400 opere di cui 1300 canzoni, 32 album, una laurea honoris causa in filosofia conferitagli dall’Università di New York. Amato dalle donne ed ammirato dai giovani, fino all’ultimo giorno non ha smesso di cantare e di scrivere canzoni.
Gli “Amici di Manzù” informano i cittadini che l’artista verrà ricordato, anche la lettura di suoi testi, Venerdì 14 marzo alle ore 18,30 presso il Museo Manzù di Ardea, in occasione della manifestazione l’Arte della Memoria.
Amici di Manzù