Scandalo “bustarelle” al Comune di Colleferro, dove un dipendente è stato arrestato questa mattina, mentre altre due persone sono ancora indagate.
Bustarelle al Comune di Colleferro: arrestato un dipendente
L’arresto è stato eseguito dagli agenti della Guardia di Finanza di Colleferro. Sembrerebbe che il dipendente Comunale “furbetto” fosse solito chiedere soldi per rilasciare autorizzazioni. L’ammontare delle bustarelle richieste dal dipendente per ogni autorizzazione sarebbe di 4.000€.
Le altre due persone indagate, che avrebbero già confessato alla Finanza, sono un dipendente dell’azienda speciale La Fenice e un privato.
Il commento del Sindaco
Sulla vicenda è intervenuto anche Pierluigi Sanna, Sindaco di Colleferro. Sanna ha già annunciato che il Comune si costituirà parte civile.
«Ho appreso al mio ritorno che un dipendete comunale è stato arrestato dalla GdF ed un altro dipendente di Fenice è indagato, assieme al primo, per aver indotto un cittadino a dare loro denaro a fronte della svendita della loro pubblica funzione.
Il fatto, di inaudita gravità, va condannato con fermezza, assumendo tutti in provvedimenti del caso.
Chi tollera, chi chiude un occhio, chi magari dialoga pure con persone che si macchiano di tali reati è colpevole anch’esso.Proporrò al più presto l’approvazione in giunta della delibera di nomina del legale che rappresenti il comune come parte civile nel processo – conclude il Sindaco – poiché il Comune di Colleferro è da ritenersi a tutti gli effetti parte offesa di questa turpe svendita delle funzioni».