Dramma questa mattina a Civitavecchia. Una donna è morta dopo essere precipitata dall’ottavo piano di una palazzina. Tra le ipotesi più accredita quella del suicidio.
Tragedia stamani sul litorale romano, a Civitavecchia. Intorno alle ore 10.30 è scattato l’allarme al 112 dopo che una persona è precipitata dall’ottavo piano della sua abitazione. Un volo spaventoso che, purtroppo, non gli ha lasciato scampo.
Sgomento e incredulità tra i residenti per un dramma del quale ora si cerca di capire il “perché”. Dando una spiegazione a questa terribile notizia che ha sconvolto il litorale. Sul posto sono intervenuti, oltre ai sanitari del 118, anche i Vigili del Fuoco e gli agenti della Polizia di Stato.
Donna morta a Civitavecchia: ipotesi suicidio
Chiaramente, come purtroppo accade spesso in questi casi, la pista del gesto volontario resta quella più verosimile. La vittima è una donna di nazionalità italiana, sessantenne, che per cause comunque in corso di accertamento, è caduta dalla finestra del suo appartamento situato in Via Frezza.
I Vigili del Fuoco – presente la squadra 17A insieme all’autoscala AS17- a margine dell’accaduto hanno aperto la porta dell’appartamento della donna per favorire l’ingresso agli uomini della Polizia in modo da poter effettuare i rilievi del caso. Proseguono in tal senso le indagini per far piena luce su quanto accaduto.
I precedenti
Nelle ultime settimane le cronache in provincia di Roma ci hanno portato dentro vicende, purtroppo, analoghe. Qualche giorno fa un 61enne si è tolto la vita sempre sul litorale romano, in questo caso ad Ardea. La vittima è stata ritrovata senza vita all’interno di un consorzio. Ad Ariccia, spostandoci ai Castelli, un uomo è morto dopo essersi lanciato dal ponte monumentale, tristemente noto per casi del genere. In altri casi tuttavia non si è arrivati al drammatico epilogo soltanto per un soffio: come nel caso dell’adolescente di soli 14 anni che nei giorni scorsi aveva deciso di suicidarsi mettendosi sui binari del treno a Roma, prima di essere salvato dai Carabinieri. O a Cassino, in provincia di Frosinone, dove un 45enne ha tentato di uccidersi ma è stato fermato anche in questo caso dai Militari.
