Una brutta avventura, che non dimenticheranno tanto facilmente due persone che ieri erano a bordo di una nave in avaria a causa di alcuni problemi al timone. Le operazioni di recupero dei naufraghi si sono rivelate difficili anche perché il natante era sprovvisto di strumentazione utile alla sua geolocalizzazione. Tuttavia, alla fine il pericolo è rientrato e le persone sono state messe in salvo.
Pescatori di frodo nella ”rete” della Guardia Costiera: scoperti con oltre 10.000 ricci di mare
La segnalazione della nave in avaria
I fatti sono avvenuti ieri intorno alle 16.40 quando, presso la Sala Operativa del 3° Sottocentro di Soccorso Marittimo (3° MRSC) della Direzione mrittima di Civitavecchia, è giunta la segnalazione tramite Civitavecchia Radio riguardante una unità da diporto alla deriva a causa di avaria al timone. Immediatamente sono scattate le procedure finalizzate a gestire le operazioni di assistenza e soccorso all’unità, che era partita dal porto di Cannigione, in Sardegna, per raggiungere l’Isola di Ponza, in provincia di Latina, con due persone a bordo.
Le operazioni di soccorso
Le operazioni di individuazione dell’unità si sono rivelate particolarmente complesse poiché a bordo non era presente idonea strumentazione atta alla localizzazione della posizione. Alle ore 18.45 circa, è stata determinata la posizione del natante a circa 65 miglia dal porto di Anzio. Dopodiché, in applicazione delle vigenti disposizioni in materia di soccorso in mare, è stato disposto il dirottamento sul posto di una nave portacontainer in navigazione verso Livorno, la quale alle ore 20.50 ha raggiunto il natante in difficoltà, recuperando i due naufraghi.
Sentito il parere del Centro Internazionale Radio Medico, (CIRM), la stessa su disposizione della Sala Operativa si è diretta verso Civitavecchia, dove è giunta alle ore 02.50 di questa mattina. A questo punto tramite la motovedetta CP 891 di Civitavecchia si è provveduto al trasbordo dei malcapitati e al successivo sbarco presso il porto di Civitavecchia, dove sono stati affidati alle cure del personale sanitario 118.