Liquame, schiuma bianca e persino feci. Questo quanto la corrente porta a galla nel mare di Santa Severa, in provincia di Roma. Il tutto arriva direttamente dagli scarichi delle case che, talvolta, sono anche abusivi e rendono la situazione ancora più complicata. Sta di fatto che quella che dovrebbe essere una rilassante giornata al mare, con tanto di tuffi in acqua per cercare un po’ di refrigerio al caldo,si trasforma in una a dir poco spiacevole sorpresa che certamente non invoglia a ripetere il soggiorno.
Ecco in quale regione si trova il mare più inquinato, svelata la località
Mare di liquami a Santa Severa
Il tutto succede quasi sempre verso le 10.30 del mattino ma molto dipende anche dalla presenza del vento e delle correnti. Una situazione che appare critica e definita tale anche da coloro che hanno effettuato i sopralluoghi. Solo pochi giorni fa, il sedici agosto scorso, alcuni abitanti della zona stanchi del perdurare di una simile situazione, hanno chiesto un intervento urgente alla polizia locale, che è arrivata insieme alla Guardia Costiera e all’azienda Acea che però non è titolare degli impianti, di competenza invece del Comune. Alla luce di quanto detto finora, è indubbio che attualmente la località stia risentendo della situazione. Popolata da molti romani ma anche da turisti stranieri, un tempo Santa Severa era un luogo di vacanza scelto anche da presidenti, da Ciampi a Scalfaro, ad esempio. Quest’anno invece, complice anche l’aumento dei prezzi oltre alle fogne non funzionanti, la località ha subito un calo del turismo di circa il 30%.
Il sopralluogo
Come dicevamo, la situazione emersa a seguito del sopralluogo effettuato non può dirsi rosea, priva di intoppi. Oltre a liquami e feci, anche acque sporche provenienti da lavatrici. Attesi, inoltre da giorni i risultati delle indagini condotte dall’Arpa sulla qualità dell’acqua. Risultati in base ai quali si deciderà se imporre o meno il divieto di balneazione. Va da sé che quest’ultimo rappresenterebbe un duro colpo per i già provati stabilimenti della zona.