Nella serata scorsa gli agenti del Commissariato di Civitavecchia, diretto da Paolo GUISO, allertati da una chiamata al 113, hanno proceduto all’arresto di E.Z. cittadino libico di 25 anni segnalato per minacce da alcuni abitanti in Via Bandita delle Mortelle, mentre, con un coltello fra i denti, si trovava in una posizione da combattimento, urlando frasi incomprensibili.
Arrivati sul posto, gli agenti, su indicazione dei testimoni, hanno rintracciato E.Z. ancora con il grosso coltello tra i denti e, nonostante gli venisse intimato di fermarsi e di consegnare l’arma, il giovane ha provato a fuggire, venendo bloccato subito dagli agenti. Dopo una concitata colluttazione con i poliziotti è stato disarmato e il coltello, che è risultato avere una lama di circa 27 cm. e punta acuminata, è stato posto sotto sequestro.
Lo straniero, dopo gli atti di rito, è stato tratto in arresto in flagranza di reato a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per i reati di minaccia resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e per porto di armi od oggetti atti ad offendere.