Può succedere che un cane aggredisca il suo padrone. Sono diversi i casi di cronaca in cui il nostro amico a quattro zampe si trasforma, all’improvviso, senza un motivo apparente, in un ‘nemico’ e salta addosso con aggressività al proprio proprietario, arrivando anche a provocargli ferite serie. Ma quello che è avvenuto qualche giorno fa a Santa Marinella ha dell’incredibile: il cane di casa, quello che fino a qualche momento priva scodinzolava e giocava si è avventata sulla bimba di 7 mesi che si trovava in braccio al nonno.
La piccola è stata azzannata al volto
L’animale, come riporta La Repubblica, ha azzannato al volto la piccina e solo per un caso quell’aggressione non si è trasformata in tragedia. La bimba è stata immediatamente trasportata al Bambino Gesù di Palidoro per le cure del caso. Per fortuna nonostante siano stati necessari diversi punti di sutura, l’epilogo poteva essere assai più tragico.
Sono diversi i casi di animali che aggrediscono proprietari o familiari
In tanti, noi amanti degli animali, possiamo trovare una giustificazione a quel comportamento. Un attimo di gelosia, uno spavento o chissà. Sta di fatto che può succedere che un cane si rivolti contro un membro della famiglia, proprio come avvenuto a dicembre scorso in provincia di Pavia, dove uno Shnauzer ha aggredito il suo padrone 72enne provocandoli ferite su diverse parti del corpo e arrivando finanche a staccargli il pollice con un morso. Un atto ingiustificabile, ma soprattutto incomprensibile a noi esseri umani che, anche in questo caso, solo per un caso non si è trasformato in tragedia. E in Liguria ad Aprile scorso un rottweiler ha morso ripetutamente la sorella del suo padrone, che era andata a dargli da mangiare mentre il fratello era in vacanza con la moglie. Anche in questo caso conseguenze serie per la 50enne che ha riportato da quell’aggressione: lesioni alla testa all’addome, alle spalle e alle braccia.