Dopo la scoperta della “RSA degli orrori” a Santa Marinella, dove i carabinieri hanno indagato 17 persone per maltrattamenti nei confronti degli anziani ricoverati, che sarebbero stati picchiati, legati ai letti e nutriti con il cibo frullato e “sparato” in bocca a forza con delle siringhe, facendo rischiare il soffocamento dei pazienti, arriva la nota della struttura, che riportiamo integralmente.
La residenza ha appreso, attraverso i media, dell’oggetto dell’indagine avviata dalla Procura di Civitavecchia nei confronti di diversi soggetti impiegati nella RSA Santa Marinella, avente ad oggetto anche ipotesi di maltrattamenti nei confronti degli ospiti.
In merito a questa vicenda, si ritiene doveroso precisare che i fatti oggetto di contestazione risalgono ad un periodo precedente all’attuale gestione della Residenza.
Sebbene molti degli Operatori coinvolti nell’inchiesta non siano più impiegati presso la RSA, l’attuale gestione ha in ogni caso provveduto nell’immediato a disporre la sospensione cautelare di tutti i soggetti ancora operativi, in attesa che vengano chiarite le responsabilità relative a ciascuna posizione.
Corre peraltro l’obbligo di evidenziare che da quando la nuova Società si è insediata presso la RSA Santa Marinella, la gestione della struttura è passata attraverso l’applicazione di protocolli assistenziali molto rigidi che prevedono costanti controlli, ordinari e straordinari, per verificarne l’applicazione.
La direzione vigila costantemente sul rispetto delle procedure, nonché sul livello assistenziale nei confronti degli ospiti che deve necessariamente essere in linea con gli elevati standard di cura, vicinanza, empatia e assistenza, valori non negoziabili che guidano l’operato di questa struttura quotidianamente.
Al fine di sottolineare la propria completa estraneità ai fatti oggetto di contestazione, la direzione ha altresì richiesto alla Procura ed ottenuto di poter accedere al fascicolo degli atti di indagine, in modo da valutare anche un eventuale intervento nel procedimento come danneggiata.