Sulla terribile morte di Desirèe, la 16enne di Cisterna drogata, stuprata e uccisa a Roma, nel quartiere S. Lorenzo, è intervenuto stamattina anche il ministro dell’Interno e vice Premier Matteo Salvini attraverso un Tweet che recita: “Oggi voglio andare in San Lorenzo a Roma, non può essere un ricettacolo di spacciatori, e una ragazza non può morire stuprata nel cuore di Roma”.
I particolari emersi dall’autopsia della ragazzina sono davvero sconvolgenti: ad abusare di lei un branco di persone, almeno 3 o 4.