Ha versato per ben 3 volte la somma di denaro, pattuita durante una compravendita tra privati, ad un truffatore.
E’ successo a Cisterna di Latina, dove un uomo intenzionato ad acquistare un cellulare è stato truffato da un 35enne di Taranto.
Il truffatore, già noto alle forze dell’ordine, aveva messo in scena una vera opera teatrale, fingendosi un maresciallo dei carabinieri in servizio ad Orvieto.
La truffa
Dopo aver pubblicizzato online la vendita di un telefono cellulare al costo di 400€, ha preso contatto con diversi acquirenti. Tra questi c’era anche l’uomo di Cisterna.
Dopo alcune trattative preliminari, il cisternese aveva versato i 400€ pattuiti su una posterai ricaricabile intestata al truffatore.
Questo, però, aveva ricontattato l’acquirente sostenendo di non aver ricevuto la somma di denaro a causa di problemi legati alla sua carta, inviandogli anche una falsa nota di mancato incasso e di storno.
A quel punto l’acquirente, convinto di essere stato rimborsato, aveva effettuato un nuovo versamento su un’altra carta sempre intestata al truffatore.
Anche in quel caso, però, il venditore aveva sostenuto che la somma non fosse mai arrivata.
Addirittura il truffatore si era adirato con l’acquirente, insinuando che fosse lui a tentare di truffarlo. Così aveva telefonato all’uomo e si era finto un maresciallo dei Carabinieri, dicendo che se non avesse effettuato nuovamente il pagamento lo avrebbe indagato per tentata truffa.
La telefonata era stata resa ancora più credibile dal sottofondo inscenato dal truffatore, il quale aveva riprodotto delle conversazioni radio tra pattuglie dell’Arma, probabilmente prese da serie televisive.
Intimorito, l’acquirente cisternese aveva effettuato per la terza volta l’accredito di denaro, arrivando così all’importo di 1200€.
A quel punto il truffatore, che aveva ampiamente raggiunto il suo obbiettivo, è sparito nel nulla.
L’acquirente, sospettando che si trattasse di una truffa, ha telefonato alla caserma dei Carabinieri di Orvieto, chiedendo del Maresciallo. Lì, purtroppo, ha avuto la conferma che che le sue paure erano fondate.
Immediatamente sono state avviate le indagini da parte degli agenti della sezione anticrimine di Cisterna, che in breve tempo hanno rintracciato e arresto il truffatore.
Ora il 35enne dovrà rispondere delle accuse di truffa, usurpazione di titoli e sostituzione di persona.