E’ stata una giornata, quella di ieri, carica di emozioni e significati nell’unanime condanna contro il femminicidio e la violenza di genere.
“Cisterna in marcia per dire basta”, evento organizzato dalla Pro Loco, dal Comune di Cisterna in collaborazione con la Fit Dance 2001, Consulta delle Donne, Sostegno Donna Cisterna, CIF Cisterna, LatinaKnitCrochet, ha visto la partecipazione di tante persone, coinvolgendo numerose associazioni del territorio
Una giornata dedicata a Desirée Mariottini, ad Alessia e Martina Capasso, a Tiziana Zaccari, a Francesca Di Grazia e Martina Incocciati, tutte di Cisterna e vittime di questa drammatica piaga sociale.
La mattinata si è aperta con l’artistica realizzazione di un mandala composto in piazza XIX Marzo da 10mila roselline bianche in uncinetto a cura di LatinaKnitCrochet in collaborazione con Gomitolo Rosa, Magliuomini e Sul Filo dell’Arte.
A seguire, su iniziativa della locale sezione del CIF, Centro Italiano Femminile, con una piccola ma emozionante cerimonia, è stata inaugurata la panchina rossa, simbolo della lotta alla violenza sulle donne e motivo di riflessione sui diritti negati; punto d’incontro lungo un cammino che deve essere percorso per il raggiungimento del rispetto reciproco e della civile convivenza.
Nella parete soprastante la panchina è stato realizzato un murales, opera dell’artista cisternese Morris per Sostegno Donna Cisterna in collaborazione con la ditta Abagnale.
Successivamente ha preso il via un lungo, silenzioso, suggestivo corteo di donne vestite di nero, con un fiocco a lutto rosso e in volto una maschera bianca, ha sfilato lungo Corso della Repubblica per dare vita in Piazza Saffi ad un artistico flash mob a cura della FIT Dance 2001, in collaborazione con gli istituti scolastici Plinio il Vecchio e Ramadù.
Nel pomeriggio, dalle 17,30 nella corte interna di Palazzo Caetani, si sono susseguite le esibizioni di Hot Feet Dance con coreografie di Giovanni De Robertis; quindi lo spettacolo teatrale “Se loro” a cura di FAP con Samantha Centra e Pierluigi Polisena regia di Simone Finotti; alle 19 l’esibizione di Spazio Aperto con coreografie di Elisa Adesso. A conclusione si è tenuto un ricco buffet con al centro una torta dall’eloquente scritta “Rispettami”.