Vi ricordate della splendida iniziativa di Cristian De Filippis, ideata insieme ai suoi due soci del bar Geff Cafè di Ciampino? Grazie a lui il sogno di John, il cittadino nigeriano a cui a gennaio era morta la mamma, di racimolare abbastanza soldi per tornare in patria e assistere al funerale era diventato realtà. Cristian era infatti stato promotore di un’iniziativa che aveva coinvolto tutta la generosa comunità di Ciampino: nel suo bar era stato messo un salvadanaio (di cui John ignorava l’esistenza) per raccogliere il denaro necessario. Grazie a un appello messo su Facebook la risposta dei cittadini di Ciampino, che nel tempo avevano imparato a conoscere John e la sua bontà, è stata immediata e generosa. Raggiunta la cifra – 800 euro – ecco la sorpresa, con tanto di lacrime e commozione sincera, per il giovane nigeriano, che aveva potuto realizzare il suo desiderio.
Ma oggi alle 18:45 Cristian torna a far parlare di sé, o meglio a mostrarsi, nientemeno che in tv, su Canale 5, nella trasmissione “Avanti un altro“, condotta da Paolo Bonolis e Luca Laurenti. Ma come ci sei arrivato?
Come mai hai deciso di partecipare al programma?
“E’ nato tutto per caso: mi trovavo nel letto con il telefonino in mano e ho visto il form per la candidatura, l’ho compilata e inviata, pensando ‘figurati se chiamano proprio me, il barista di Ciampino!’ e invece due giorni dopo mi hanno chiamato. Pensavo però che fosse un colloquio preliminare, invece quello era proprio il provino: stavo davanti a una telecamera e dovevo parlare di me. Ho raccontato di essere un padre di famiglia, visto che ho due splendidi bambini, Gabriel di 5 anni e Isabel di 4 mesi, che sono felicemente fidanzato con la mia ragazza, Ramona, che sono romano di Roma, ma vivo a Ciampino dove faccio il barista e che sono un tifoso sfegatato del Parma. E forse mi hanno preso proprio per questo, perché è strano che un romano tifi Parma e segua la squadra ovunque: mi hanno infatti fatto un sacco di domande su questa cosa. In ogni caso, due giorni dopo quello che io pensavo fosse un colloquio, mi hanno chiamato per dirmi che mi avevano preso per partecipare, ma io non ci credevo”.
Perché?
“Ci sono state persone che hanno fatto provini per anni senza essere mai prese, io invece al primo tentativo sono andato in tuo: per questa è stata una vittoria. Io vivo alla giornata: sicuramente in questo periodo la ristorazione sta vivendo vari problemi a causa della pandemia, ma per me essere arrivato davanti a loro è stata una vittoria”. Ma per sapere se Cristian ha davvero vinto qualcosa, bisogna guardare il programma.
