Hanno approfittato del fatto che i proprietari di casa erano al funerale di un proprio congiunto: un poliziotto morto per un improvviso malore e hanno fatto man bassa nella loro casa. È successo qualche giorno fa quando, al ritorno da rito funebre, i padroni di casa hanno trovato la loro casa razziata. Uno choc. “Sia io che mio padre abbiamo subito un furto nella nostra abitazione in via Serranti. Il furto è avvenuto in pieno giorno e i ladri hanno divelto ferrate e finestre concentrandosi sui gioielli scegliendo accuratamente quelli di maggior valore”. Fatti che si sono verificati a Monte Compatri, una cittadina dei Castelli, in pieno giorno e per i quali una delle vittime ha denunciato l’accaduto sui social, ma anche in Caserma.
Un fenomeno che si ripete
Sembra che non si tratti di un episodio isolato, perché qualcun altro scrive, sempre sui social: “Stanno girando ladri per arraffare la qualsiasi, oggi alle ore 20.30 erano fuori una finestra della nostra casa, non curanti del fatto che eravamo a casa… fate attenzione”. Hanno paura i residenti. Timore di essere presi di mira da ladri in pieno giorno, quando magari c’è qualcuno in casa, provocando conseguenze anche più serie di un furto. Proprio come è successo a Monteporzio Catone, quando i malviventi sono entrati mentre dentro c’era un 22enne che seguiva una lezione al pc e per fortuna, non s’è accorto di niente.
Stavolta, invece sono state due le case derubate a Monte Compatri. Un colpo ancora più inquietante perché è evidente che qualcuno li stava tenendo d’occhio, scegliendo il momento “giusto” per colpire. Una vicenda che ha lasciato i residenti sgomenti. Tanta la paura di non essere più al sicuro neanche nelle proprie abitazioni. Ora la speranza è che i carabinieri riescano a risalire agli autori di questi furti. Purtroppo, però, si tratta di indagini difficili, senza testimoni o immagini di videosorveglianza a correre in aiuto degli investigatori.
Roma, furto di diamanti da record: oltre 1 milione di euro con la tecnica del ”rip deal”