Troppo rumore e poco rispetto delle regole. Un locale di Castel Gandolfo è stato chiuso su richiesta dei Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo e su disposizione del Questore di Roma. Un ristorante al Lago Albano dovrà mantenere la saracinesca abbassata per 10 giorni. Il provvedimento arriva dopo vari interventi delle forze dell’ordine chiamate a sedare gli animi di quanti frequentano il locale. Dopo essere intervenuti in diverse circostante per riportare l’ordine in quel ristorante i militari stanchi hanno chiesto al Questore la sospensione della licenza.
Il locale teatro di risse e disordini
Il provvedimento è stato notificato dai Carabinieri al titolare dell’esercizio di ristorazione che negli ultimi mesi è risultato teatro di tumulti e vari disordini, riscontrati in vari interventi richiesti al 112 e svolti di iniziativa da pattuglie dell’Arma dei Carabinieri, a seguito di richieste per disturbi alla quiete pubblica, musica oltre l’orario consentito dalle vigenti ordinanze comunali, controlli di persone censurate e principi di risse e litigi non opportunatamente contenute dal personale della sicurezza interna.
All’interno del parcheggio del locale, lo scorso anno, vi era stata altresì l’esplosione di diversi colpi di arma da fuoco tra rivali che, per mera fortuna, non provocò feriti. Per quell’episodio i Carabinieri di Castel Gandolfo svolsero indagini che portarono all’arresto di 3 persone gravemente indiziate del reato di tentato omicidio.
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