Aveva estorto denaro a un‘anziana millantando che il nipote aveva provocato un incidente nel quale aveva ferito gravemente una persona e che doveva pagare immediatamente una somma per evitargli l’arresto. La vittima predestinata era caduta nella trappola e gli aveva consegnato denaro e gioielli. Tutto, però, non senza aver fatto firmare al malfattore una ricevuta.
Arrestato 26enne per estorsione e sostituzione di persona
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Frascati, su delega della Procura della Repubblica di Velletri, hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare in carcere – emessa dal GIP presso il Tribunale di Velletri nei confronti di un ragazzo, di Napoli, di 26 anni, gravemente indiziato del reato di estorsione e sostituzione di persona.
Il finto incidente del nipote e la richiesta di soldi
I fatti risalgono al 14 ottobre dello scorso anno quando un giovane, spacciandosi per un appartenente alle forze dell’ordine, chiamò un’anziana donna di 85 anni residente a Monte Porzio Catone, riferendole che il nipote aveva avuto un incidente in auto, coinvolgendo e ferendo gravemente una terza persona. L’anziana poteva evitare l’arresto del nipote solo pagando una “cauzione”, dopo pochi minuti un ragazzo, fingendosi questa volta un avvocato, si presentava alla porta dell’abitazione della povera anziana, che sola in casa e in preda al panico, consegnava al malfattore circa tremila euro in contanti e alcuni monili in oro.
Le indagini che hanno condotto al 26enne finito in carcere
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Frascati hanno sviluppato una attività investigativa tramite acquisizione di telecamere della zona, indagini tecniche e la perizia calligrafica effettuata su una finta “ricevuta di pagamento” che il truffatore aveva consegnato alla povera vittima. I dati acquisiti hanno consentito di raccogliere gravi indizi di reità nei confronti del giovane napoletano che è stato arrestato e accompagnato al Carcere di Napoli Poggioreale.