Terribile scoperta a Cecchina, dove, all’interno di una villetta abbandonata, è stato ritrovato il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione.
Cadavere in decomposizione in una villetta abbandonata
Il ritrovamento è avvenuto giovedì pomeriggio in un cantiere abbandonato da anni in via Montagnano, a circa un chilometro dal nuovo ospedale dei Castelli. A scoprire il corpo senza vita di un uomo sono stati alcuni ragazzi che erano entrati nel cantiere. Subito i ragazzi hanno chiamato i loro genitori, che a loro volta hanno allertato le forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Cecchina e un’agenzia mortuaria, che ha trasportato il cadavere all’università di Tor Vergata per l’autopsia.
L’ipotesi: il corpo è di Sauro Vitali
Secondo una prima ipotesi si tratterebbe del cadavere di Sauro Vitali. L’uomo, un 60enne di Cecchina, era scomparso nel nulla dopo essersi allontanato improvvisamente dal pronto soccorso dell’ospedale dei Castelli. A denunciarne la scomparsa, circa un mese e mezzo fa, era stata la sorella minore. Da fine luglio, nonostante numerose ricerche sia terrestri che aeree attraverso i droni, di Sauro non era stata trovata traccia. Purtroppo ora sembrerebbe che la descrizione di Sauro fornita dalla sorella corrisponda con il corpo trovato nella villetta. Il 60enne al momento della scomparsa indossava dei pantaloncini corti verdi di maglina, una maglietta celeste scura e un paio di ciabatte da mare. Gli indumenti corrisponderebbero con quelli trovati indosso al cadavere.
E’ possibile che Sauro sia entrato nella villetta abbandonata il giorno stesso della sparizione, dopo un’ora di cammino a piedi, per circa un chilometro, scappando dal NoC. All’interno del cantiere probabilmente ha perso i sensi per un malore ed è rimasto li fino al ritrovamento di giovedì.