E’ di 241 morti il bilancio ufficiale provvisorio delle vittime del devastante terremoto di magnitudo 6 che ha colpito ieri il Centro Italia. Il numero delle vittime in mattinata (247) è stato rivisto al ribasso. Al momento si contano 184 deceduti ad Amatrice, 11 ad Accumoli e 46 ad Arquata. 270 le persone ferite ricoverate in ospedale. Lo ha reso noto Immacolata Postiglione, capo dipartimento emergenze Protezione civile.
“Le operazioni di ricerca e soccorso proseguiranno fino all’esaurimento dell’attivita’ che saranno concluse fino a quando non si pensera’ che non si possano individuare persone coinvolte nei crolli“: lo ha reso noto la Protezione civile durante la conferenza stampa in corso a Roma.
Di 3400 posti disponibili per la popolazione ne sono stati utilizzati 1200. I centri di assistenza Accumoli, Amatrice, Arquata e Monte Gallo (per le Regioni Lazio e Marche) si aggiungono i posti letto messi a disposizione dalla Regione Umbria, a Norcia innanzitutto e in altri 4 centri.
Senza sosta, nonostante il buio, il lavoro dei Vigili del fuoco che continuano a scavare tra le macerie per recuperare eventuali superstiti. Impegnati 880 pompieri, con 250 mezzi. 215 gli interventi di salvataggio dei vigili al momento.