Ieri, alle ore 18, sono state aperte le porte del dormitorio notturno di Aprilia per affrontare i primi passi dell’inverno sulla città. Aprilia senza dubbio sembra essere pronta ad accogliere la sfida delle gelate, grazie alle associazioni che si occupano e preoccupano dei clochard: l’Alfa, l’Anc, la Cb Rondine, la Fondazione Come Noi, l’Associazione Principe Eventi N.P.M., la Croce Rossa Italiana, la Caritas, il Centro di Solidarietà San Benedetto, ma sopratutto i volontari della Protezione Civile, si sono prodigati sopratutto per coprire l’emergenza delle notti più rigide. Il Comune di Aprilia ha impegnato, a titolo di contributo, la somma di 16.900 euro. Il dormitorio, allestito nell’autoparco di Viale Europa, lo scorso anno, ha ospitato 21 persone, chissà quante quest’anno?
Marina Cozzo