Il difensore centrale rossoblu racconta gli attimi precedenti all’entrata in campo e al successivo gol vittoria contro il Podgora
L’Airone ha vinto ancora e, come succede da qualche partita, è andato a fare risultato rialzando la testa dopo esser passato in svantaggio. Nella partita contro il Podgora sono state decisive le sostituzioni messe in atto da mister Salotti nella seconda frazione di gara. Oltre al gol messo a segno da capitan Feola, si è rivelata fondamentale la scelta di buttare nella mischia Francesco Giacoia. Il difensore centrale ha così analizzato la gara: “Ci sta dicendo parecchia sfortuna nell’ultimo periodo, andiamo in svantaggio pur giocando alla grande e poi siamo costretti a rincorrere per rimettere in piedi il match. Il risultato finale penso sia giusto, sul terreno di gioco era evidente il divario tecnico tra le due squadre”.
Giacoia era uscito per infortunio nell’ultima gara dell’Airone, si era fermato uno stiramento. Nel corso della scorsa settimana non si è praticamente mai allenato ma il tecnico lo ha comunque convocato nonostante avesse un solo allenamento di gruppo nelle gambe. Il centrale difensivo rossoblu aveva chiesto all’allenatore di non scendere in campo: “Quando il mister mi ha mandato a riscaldare già sapevo che intenzione aveva. A cinque minuti dalla fine ha deciso di schierarmi davanti al posto di Celiani. Vado dai miei compagni per mettere i parastinchi e dico loro «Entro, segno e ce ne andiamo con i tre punti» ovviamente tra le risa generali. Poi è andata come sai. Ringrazio Seferi perché la palla che mi ha messo era solo da spingere in porta”. Una storia che ha dell’incredibile: bravo lui a farsi trovare pronto stringendo i denti per la squadra e bravo il tecnico per essersi giocato questo carta.
Infine, il giocatore classe ’89 si proietta già al match di Coppa: “Penso di esserci, mi sento bene. Quella contro il Monte San Biagio sarà una gara difficile, sono la rivelazione di questa categoria. Il loro è un campo ostico, difficile andarci a fare risultato ma ci proveremo. Mi dicono bene dei loro tifosi, devono avere un seguito pazzesco”.