OSTIA – Continua con grande impegno l’attività di controllo del territorio dei Carabinieri di Ostia per la prevenzione e la repressione dei reati in genere. Solo nelle ultime ore, i militari hanno arrestato 9 persone denunciandone altre 2 in stato di libertà.
In particolare, nella serata di ieri, i Carabinieri, nell’ambito dei servizi di pattugliamento del litorale, hanno arrestato ad Ostia due ragazzi cileni per furto. I due, poco più che ventenni e già con precedenti penali, si erano resi responsabili di un furto perpetrato all’interno di un supermercato. I militari, che transitavano nel parcheggio antistante all’esercizio commerciale, li hanno notati per il loro fare guardingo e, quando hanno proceduto al loro controllo, hanno rinvenuto molteplici prodotti del vicino supermercato, senza il relativo scontrino fiscale. I due furfanti sono stati, quindi, immediatamente arrestati e accompagnati nelle camere di sicurezza della caserma, in attesa dell’udienza di convalida, mentre la refurtiva, per un valore di quasi 200 euro, è stata interamente recuperata e restituita al proprietario.
Ad Acilia, invece, durante un controllo alla circolazione stradale, una pattuglia di Carabinieri ha fermato un’autovettura con a bordo una 19enne, già conosciuta agli uffici per i precedenti penali, la quale si è mostrata sin da subito insofferente agli accertamenti e, nel corso delle rituali verifiche, ha improvvisamente aggredito i Carabinieri, scagliandosi contro di loro con violenti spintoni e calci; tale inqualificabile comportamento era probabilmente dovuto all’alterazione del suo stato psicofisico dovuto all’abuso di alcool. I militari dopo averla bloccata, l’hanno prima affidata alle cure del personale medico intervenuto sul posto, nel frattempo chiamato, e poi l’hanno arrestata e tradotta nelle aule dibattimentali del Tribunale di Roma, in attesa dell’udienza di convalida.
Sempre ad Acilia, i Carabinieri hanno fatto scattare le manette ai polsi di un 19 enne, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, avendo notato una serie di continui movimenti sospetti del ragazzo, il quale girovagava continuamente per le vie cittadine a bordo del suo ciclomotore, fermandosi a parlare con noti assuntori di stupefacenti del luogo, hanno deciso approfondire meglio la situazione.
I Carabinieri, quindi, hanno deciso di fare un blitz presso l’abitazione della fidanzata, luogo ove si recava persistentemente, e sono riusciti a cogliere entrambi con le mani nel sacco; all’esito della perquisizione, infatti, sono state rinvenute molteplici dosi di hashish, tutto l’occorrente per la pesatura e il confezionamento della stessa, nonché la somma di oltre cento euro in contante, provento dell’illecita attività. Il pusher è stato, pertanto, arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, mentre la fidanzata è stata denunciata in stato di libertà, alla competente Autorità giudiziaria.
Ancora ad Acilia è finito in manette un altro pusher. Al termine di un mirato servizio di osservazione scaturito da un’insolita attività del soggetto, i militari hanno sottoposto a perquisizione domiciliare un 63enne pregiudicato, all’esito della quale sono stati rinvenute, abilmente occultate all’interno dell’abitazione dosi di cocaina e marijuana, la somma contante di quasi 1.000 euro, nonché tutto l’occorrente per la pesa ed il confezionamento della droga. Il malfattore è stato ristretto agli arresti domiciliari, in attesa delle decisioni del magistrato, mentre lo stupefacente, il denaro ed il restante materiale rinvenuto è stato sequestrato.
I Carabinieri di Ostia hanno denunciato al Tribunale di Roma il responsabile di una violenta aggressione subita dal titolare di un ristorante, ubicato accanto alla stazione ferroviaria “Lido Centro”. Il malfattore, che nella serata di ieri aveva assalito il ristoratore che ha chiesto aiuto, è stato in breve localizzato dai militari; il violento durante le fasi iniziali degli accertamenti, aveva anche tentato di sottrarsi in maniera prepotente al controllo, in evidente stato di alterazione alcolica, ma è stato immediatamente bloccato ed identificato dai Carabinieri.
Nel proseguo dei controlli ai detenuti che beneficiano degli arresti domiciliari, i Carabinieri hanno arrestato un 62enne romano per evasione. L’uomo, che stava scontando una condanna agli arresti domiciliari e non poteva allontanarsi da casa senza autorizzazione, è stato sorpreso a passeggiare tranquillamente per le vie limitrofe, in palese violazione delle prescrizioni imposte dal provvedimento. L’evaso, riconosciuto dai Carabinieri, è stato nuovamente arrestato e sopposto al regime degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
Altri 3 malfattori, rintracciati dai Carabinieri, sono finiti in carcere su disposizione del Tribunale di Roma. Il primo a finire in manette è stato un 48enne di Ostia Antica che, a seguito delle reiterate violazioni alla misura del divieto di avvicinamento alla casa familiare, puntualmente segnalate dagli uomini dell’Arma, è stato tradotto presso la casa circondariale di Roma Rebibbia. Sempre a Rebibbia è finito un 49enne di Ardea, l’uomo a seguito delle indagini dei Carabinieri di Ostia, è stato identificato come l’autore di una rapina e di un tentativo di estorsione commessi ai danni di una 33enne residente ad Ostia. Infine, i militari della Stazione di Fiumicino hanno rintracciato pregiudicato un 22enne che, condannato in via definitiva per concorso in rapina, è stato tradotto presso la casa circondariale di Civitavecchia.