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Ardea, l’opposizione – più un consigliere di maggioranza – firma la mozione di sfiducia al sindaco

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Stavolta a “sfidare le sorti”, o meglio a mettere alla prova la parola e le promesse sentite nei giorni scorsi, sono i consiglieri dell’opposizione, più l’immancabile Luca Fanco: oggi tutti i componenti della minoranza – Antonino Abate, Stefano Ludovici, Mauro Giordani, Giancarlo Rossi, Umberto Tantari, Cristina Capraro e, come appena detto, Luca Fanco – hanno inviato attraverso una PEC (posta elettronica certificata, quindi equivalente a una raccomandata) la mozione di sfiducia nei confronti del dimissionario sindaco di Ardea Luca Di Fiori, indirizzandola al Prefetto di Roma, al Presidente del Consiglio Comunale, al Segretario del Comune e allo stesso Primo Cittadino che intendono sfiduciare.
“I Consiglieri comunale di Ardea di opposizione al completo, con il Consigliere Luca Fanco hanno dato una grande prova di maturità e responsabilità, anteponendo all’orgoglio, alle antipatie personali ed ai diversi modi di vedute e di pensiero, l’interesse dei cittadini di Ardea ed il loro territorio – fanno sapere i firmatari attraverso una nota stampa – Abbiamo firmato tutti coesi la Mozione di sfiducia al Sindaco di Ardea Luca Di Fiori, che verrà sottoposta alla votazione del Consiglio comunale nei prossimi giorni. Adesso tutta la cittadinanza potrà vedere con i propri occhi se i Consiglieri Fabrizio Acquarelli, Francesco Paolo Corso e Nazareno Sperandio onoreranno quanto dichiarato pubblicamente, ovvero che firmeranno unitamente all’intera opposizione le proprie dimissioni atte allo scioglimento del Consiglio comunale di Ardea”.
“Invito – ha scritto Luca Fanco – tutta la cittadinanza ad abbassare i toni ed essere presente al Consiglio comunale serale dove si voterà la sfiducia al Sindaco di Ardea Luca Di Fiori per verificare se i Consiglieri Fabrizio Acquarelli, Francesco Paolo Corso e Nazareno Sperandio voteranno la sfiducia oppure se dimostreranno di essere dei bugiardi che hanno usato tutti noi, giornalisti e cittadini, con il solo scopo di alzare il loro prezzo”.

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