Emergono sviluppi sulla vicenda del neonato trovato morto ad Ardea. E’ rientrata in Italia la mamma del bimbo trovato senza vita nel complesso del “Lido delle Salzare”. Si trovava da alcuni parenti in Francia per motivi familiari quando, appresa la notizia della tragedia, ha deciso di tornare immediatamente nel nostro paese. Si tratta di una ragazza di appena 21 anni: ieri, spontaneamente, si è presentata dai Carabinieri poco dopo l’ora di pranzo.
La mamma del piccolo ha confermato l’affidamento volontario alla donna di 63 anni che vive a Tor San Lorenzo, presso le Salzare per l’appunto. Nulla si sa invece ancora sul papà del bambino. Le dichiarazioni della giovane mamma sono ora al vaglio dei militari che stanno portando avanti le indagini: al momento tuttavia, lo ricordiamo, benché sia stata aperta un’inchiesta, non c’è in campo un’ipotesi di reato né tanto meno risultano esserci indagati.
Neonato trovato morto ad Ardea: l’autopsia esclude una morte violenta
L’autopsia eseguita sul corpicino del bimbo ha escluso una morte violenta. Si tratterebbe, piuttosto, di un arresto cardiaco. La ragazza, una 21enne rom, aveva lasciato il bimbo alle cure di una vicina di casa per poi partire, come visto, per motivi familiari.
