I medici hanno tentato di fare il possibile, la famiglia e gli amici sono rimasti aggrappati al ‘filo’ della speranza, ma purtroppo ieri è arrivata la tragica notizia: Charlotte Mannarino, la 24enne di Ardea, dopo il drammatico incidente avvenuto domenica mattina su via Pratica di Mare, al confine con Pomezia, è morta. “La mia piccola ha finito il suo compito qui in terra, donando sorrisi e abbracci a chiunque” – ha scritto papà Oliviero, distrutto dal dolore. La sua bambina non c’è più, ma i suoi organi verranno donati. E questo sarà l’ultimo grande gesto d’amore della 24enne. I suoi sogni sono stati spezzati, in pochi istanti, ma grazie a lei qualcun altro continuerà a sognare. E a vivere.
L’incidente in cui ha perso la vita Charlotte Mannarino
Charlotte Mannarino, 24 anni, domenica mattina era a bordo della sua auto, una Matiz quando, per cause da accertare, ha prima abbattuto un palo, poi si è schiantata contro il guardrail e ha finito la sua corsa in un terreno, nel senso opposto a quello di marcia. Subito sono apparse critiche le sue condizioni di salute: la ragazza, infatti, è stata trasportata al Sant’Anna, poi elisoccorsa e trasferita al San Camillo, lì dove i medici avevano dichiarato la morte cerebrale. Ieri, invece, la tragica notizia e tutte quelle speranze cadute nel buio: Charlotte, che era molto conosciuta anche a Pomezia dove aveva frequentato il liceo artistico, è morta.
Il messaggio commovente del papà
È stato proprio papà Oliviero ieri a dare la triste notizia. “La mia piccola non c’è più. Balla con i tuoi animaletti, piccola…”. Ed è sempre lui che oggi ha pubblicato un altro post perché gli organi della sua bambina verranno donati. E renderanno felici quelle persone che, magari da tempo, non stanno aspettando altro: “Il suo ultimo gesto d’amore verso il prossimo sconosciuto è donare se stessa. Grazie, grazie a te qualcun altro può tornare a sorridere”.
La redazione si stringe al dolore della famiglia