Maxi sequestro di droga ad Ardea. Blitz della Polizia in una villetta del litorale romano, all’interno trovati 87kg di hashish e altra sostanza stupefacente. Tre in tutto le persone arrestate, considerando anche un’analoga operazione collegata in un’altra città della costa laziale.
Duro colpo allo spaccio di droga. In questi ultimi giorni, al termine di un’attività di indagine coordinata dalla Procura di Velletri, tre persone sono state arrestate dalla Polizia con l’accusa di detenzione ai fini spaccio di sostanza stupefacente. Un ‘filo rosso’ che collegava due città del litorale, Ardea e Cerveteri, oggetto di un significativo traffico di sostanze stupefacente di vario tipo: dall’hashish, alla (relativamente) nuova droga che sta spopolando tra i più giovani, la cosiddetta WAX (un potente concentrato di cannabis, ndr). Fino alla cocaina. Il sequestro è scattato all’interno di una villetta di Ardea: ma andiamo con ordine.
Operazione anti droga della Polizia sul litorale romano
L’indagine ha avuto come punto di partenza Cerveteri, nella parte del lungomare. Qui è stato messo nel mirino degli agenti un giovane di circa 23 anni, residente a Cerenova, che aveva messo su una fiorente attività di spaccio. Nel corso di un servizio di osservazione in zona, dopo aver visto il ragazzo uscire di casa e salire a bordo di un’autovettura, gli agenti hanno deciso di seguirlo a distanza. Un viaggio piuttosto lungo in direzione sud, fino a raggiungere Ardea, sempre in provincia di Roma. In particolare il 23enne si è fermato, parcheggiando l’auto, all’interno di una stradina che costeggiava una villetta della zona.
Il maxi sequestro della droga ad Ardea
Le indagini sono così andate avanti. Arriviamo così alla giornata dello scorso 24 febbraio quando il giovane, dopo aver raggiunto sempre la villetta in questione ed aver effettuato una breve sosta, ha ripreso la corsa per poi essere fermato al casello di Orvieto dal personale della Polizia Stradale, intervenuto a seguito di accordi con i poliziotti del commissariato di via Farini. Ritenendo a quel punto che all’interno della villetta di Ardea fosse occultato il carico di droga, i poliziotti hanno deciso di effettuare la perquisizione domiciliare.
Da un lato il giovane 23enne è stato trovato in possesso di un telecomando necessario per fare accesso all’interno della villetta, mentre la grata di sicurezza e la porta di ingresso si sono aperte proprio con le chiavi in possesso del giovane. Una volta all’interno sono stati identificate due persone: si tratta di due ecuadoregni, i quali hanno riferito agli agenti di essere i proprietari dell’abitazione. L’unità cinofila, a quel punto, ha segnalato una stanza che aveva la porta chiusa a chiave e che è stata aperta con la chiave rinvenuta nella disponibilità del 23enne. Ed è qui che è stata trovata la droga: 87 Kg di hashish, 740 grammi di cocaina rosa, circa 8 grammi di cocaina bianca, oltre a materiale per il confezionamento.
Gli arresti
Successivamente è stata perquisita anche la dimora del 23enne a Cerenova dove sono stati rinvenuti altri 6 Kg circa di hashish, oltre 14 kg di marijuana e 124 grammi di wax. Oltre a lui sono finiti in arresto anche i due stranieri, un uomo e una donna, rispettivamente di 31 e 29 anni. Per tutti l’accusa è di detenzione ai fini dello spaccio. I tre uomini sono stati arrestati. In sede di udienza di convalida il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Velletri ha convalidato l’operato dei poliziotti.